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Messina è la 4ª città con più traffico d’Italia del 2020, il report di TomTom Traffic

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A quanto pare non siamo gli unici fissati col traffico, anche TomTom Traffic, piattaforma che fornisce in tempo reale i dati sulla viabilità, ha di recente pubblicato l’annuale rapporto sulla situazione del traffico. Sono oltre 400 le città indagate in 57 Paesi.

Per quanto riguarda l’Italia, Messina è la quarta città con più traffico del 2020 per TomTom Traffic. Al primo posto Palermo. Il rapporto dice anche che con l’arrivo della pandemia si è registrata una diminuzione complessiva del traffico del 21% e un calo medio del 28% della congestione durante le ore di punta.

Il traffico non ci dà tregua – Messina nella classifica di TomTom Traffic

Il TomTom Traffic Index è il report annuale (quest’anno è la nona edizione) di TomTom Traffic. Per il 2020 sono state indagate 416 città di 57 Paesi. Il report sul traffico non fa altro che classificare la congestione urbana in tutto il mondo.

Messina, è la quarta città con più traffico d’Italia nel 2020 con un livello di congestione del 25%. Dal report sappiamo anche qual è stato il giorno con più traffico, il 23 dicembre 2020 con un livello di congestione del 49%. Di buono c’è che durante il primo lockdown, ad aprile 2020 c’è stato un calo dei dati di circa il 6% rispetto al 2019.

Nel 2020 i messinesi hanno speso 85 ore di tempo nel traffico. Ovvero 3 giorni e 13 ore. 1 giorno e 6 ore in meno rispetto al 2019.

Perché si insiste sul traffico?

Si continua a discutere di viabilità e di automobilisti perché anche da questo dipende il futuro di un ambiente più sostenibile. Utilizzare meno la macchina, significa non solo spendere meno tempo imbottigliati nel traffico ma cambiare approccio per vivere al meglio gli spazi cittadini.

«Il 2020 – scrive TomTom Traffic – è stato un anno complesso che ha visto le persone cambiare le loro abitudini di movimento. Tuttavia, dal report si evidenzia che le strade non rimarranno a lungo libere se non ci sarà poi un cambiamento serio nel comportamento dei conducenti, supportato dalle decisioni dei politici per una mobilità più sostenibile.

La pandemia sta offrendo la possibilità di cambiare il traffico per sempre, magari puntando su orari di lavoro flessibili, lavoro da casa e un approccio intelligente all’utilizzo dei dati sul traffico per determinare i periodi migliori per mettersi al volante». Il report completo qui.

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