Non ci credi? Si chiamano Draconidi e sono le stelle cadenti d’autunno, brillanti e perpetue. Da quello che dicono le carte astronomiche, lo sciame di meteore sarà visibile, per la prima parte della notte – anche a Messina – fino all’8 ottobre.
Secondo l’Uai – Unione astrofili italiani quest’anno potremo vedere circa 10 meteore ogni ora. Le meteore possono essere osservate per tutta la notte anche se quest’anno la luna guasterà un po’ la festa con la sua luce. Il momento migliore per ammirare le Draconidi infatti sarà prima del suo sorgere, durante la prima parte della notte.
Le stelle cadenti d’autunno: cosa sono le Draconidi e quando vederle
Le Draconidi, note anche come Giacobinidi, sono uno sciame meteorico imparentato con la cometa periodica Giacobini-Zinner con radiante (ovvero il punto dal quale sembrano provenire tutte le scie) collocato nella testa della costellazione del Drago. Il Dragone (in latino Draco) è una costellazione settentrionale. È una delle 88 moderne costellazioni, ed era anche una delle 48 costellazioni elencate da Tolomeo.
«In ottobre – scrive l’Uai – avremo l’opportunità favorevole di seguire l’apparizione delle Draconidi solamente nella prima parte della notte, dato che nella seconda ci sarà un disturbo lunare consistente. Il maggior numero di Draconidi dovrebbe mostrarsi teoricamente poco dopo l’alba dell’8 ottobre, ma i modelli che studiano il comportamento delle particelle cometarie rilasciate durante i passaggi al perielio indicano che quest’anno potrebbero mostrare una attività un po’ più sostenuta (purtroppo anche questa disturbata dalla Luna) durante la seconda parte della notte del 6/7 ottobre, connessa con i residui dei vecchi passaggi del 1704 e 1711».
Dove vedere le stelle cadenti d’autunno, a Messina
Per vedere le stelle cadenti d’autunno a Messina, potete passeggiare verso la spiaggia di Capo Peloro, salire verso Cristo Re con lo scenario della Madonnina o sui Colli San Rizzo, magari a Dinnamare o rimanere in centro città alla Passeggiata a Mare.
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