Il 23 maggio ricorre il 28esimo anniversario della strage di Capaci, attentato mafioso in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Per non dimenticare uno dei giorni più terribili del nostro Paese, anche l’Università di Messina ricorderà le vittime della strage di Capaci con “23 maggio 2020. Che le cose siano così non vuol dire che debbano andare così”.
L’evento – rigorosamente online, nel rispetto delle restrizioni della fase 2, verrà trasmesso in streaming sabato 23, dalle 12.30, sul canale Facebook dell’Università di Messina.
L’Università di Messina non dimentica la strage di Capaci
Sabato 23 maggio, dalle 12.30, l’Università di Messina in diretta streaming sui canali social ricorderà la strage di Capaci con “23 maggio 2020. Che le cose siano così non vuol dire che debbano andare così”. L’incontro – moderato dal giornalista Nuccio Anselmo – verrà inaugurato dal Rettore dell’Università di Messina Salvatore Cuzzocrea e dal Prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi.
28 anni dopo la strage di Capaci
Moltissimi gli eventi organizzati per non dimenticare il 23 maggio 1992. Quel giorno di 28 anni fa, gli attentatori fecero esplodere un tratto dell’autostrada A29, alle ore 17:57, mentre transitava la scorta con a bordo il giudice Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti di Polizia, sistemati in tre Fiat Croma blindate. Vi furono 23 feriti, fra i quali gli agenti Paolo Capuzza, Angelo Corbo, Gaspare Cervello e l’autista giudiziario Giuseppe Costanza.
(252)