«No all’isola pedonale in via Garibaldi, facciamola nella Cortina del Porto» è questa la proposta lanciata dal Consigliere comunale Salvatore Sorbello che chiede l’appoggio dei cittadini di Messina. Come? Attraverso una raccolta firme, annunciata oggi dopo la seduta congiunta della prima e della sesta Commissione consiliare.
L’obiettivo della raccolta firme è quello di trovare un’alternativa condivisa dai cittadini alla possibilità di pedonalizzare il lato monte di Via Garibaldi per creare una “mobilità dolce tra Cairoli-Porto-Duomo”.
Sorbello ha espresso la sua controproposta oggi durante la dseduta di Consiglio, nella quale è stata presentata la stesura provvisoria dell’aggiornamento del Piano del Traffico Urbano di Messina (PGTU): «Se non se ne parla ora il Piano potrebbe rimanere questo – spiega il Consigliere. Lo studio dice che i flussi veicolari presenti in via Garibaldi sono molto più intensi quindi, per risolvere il problema, il traffico si sposta su un altra strada. Volevo spronare l’Amministrazione a tornare all’idea proposta dal Vice Sindaco Mondello nel 2018, ma purtroppo per non meglio precisati problemi che penalizzerebbero non meglio precisate attività portuali, anche questo sogno finisce nell’enciclopedia delle cose che non si possono fare».
Perché un’isola pedonale alla Cortina del Porto
Quella della raccolta firme è un’idea ancora in cantiere, ma che aspira a dare una scossa all’Amministrazione comunale: «Spero di ottenere più consensi possibile, sia dai colleghi Consiglieri che ancora non si sono espressi, che da parte di quei cittadini che vogliono uno spazio fronte mare fruibile, che sia punto di ritrovo per i giovani e non solo. Tra l’altro tramutare la Cortina del Porto in area pedonale permetterebbe di avere il tram all’interno, in linea con l’idea dell’Amministrazione comunale».
L’idea del Consigliere comunale è chiara: «Immagino uno spazio di fronte allo Stretto, dove passeggiano famiglie e dove si potrebbe spostare la movida notturna, magari con l’apertura di nuovi locali. Mi sono stancato di vedere macchine che ostruiscono la splendida vista».
Le firme da raccogliere sono almeno 500, ma Salvatore Sorbello punta in alto: «Ancora devo capire con quali modalità, ma organizzerò dei gazebo in giro per Messina per raccogliere quanti più consensi possibile».
(598)