Se ne parla ormai da tempo, la Fontana di Orione, posizionata ai piedi del Duomo di Messina, sarà sottoposta a restauro. I lavori inizieranno dopo Ferragosto per consentire a cittadini e turisti di godersi lo storico monumento libero dalle impalcature in occasione delle festività estive, come per esempio quella della Vara.
L’annuncio è arrivato da Palazzo Zanca a seguito di un sopralluogo effettuato nella mattinata di oggi, giovedì 18 luglio, dall’assessore all’Arredo Urbano e Spazi Pubblici Massimiliano Minutoli. Sul posto anche i responsabili della ditta Fichera, incaricata degli interventi di messa in sicurezza dello storico monumento del Montorsoli, le cui condizioni lo rendono da tempo oggetto di preoccupazione.
Già un anno fa, infatti, era stata segnalata da cittadini ed esperti la presenza di numerose fratture sul corpo centrale della fontana monumentale. Nel corso dei mesi successivi i lavori di messa in sicurezza sono stati affidati, appunto, alla ditta Fichera, che ha avviato gli interventi di concerto con il vicesindaco e assessore con delega ai Beni Culturali ed Ambientali Salvatore Mondello.
Nello specifico, fanno sapere dal Comune: «Sono iniziati i rilevamenti propedeutici all’avvio dei lavori e sono stati posizionati i sensori che rileveranno una serie di dati supportati dalle riprese effettuate con il drone, che saranno successivamente analizzati per ricostruire virtualmente la struttura della Fontana di Orione ed individuare gli interventi strutturali futuri».
Dopo il Ferragosto messinese, quindi, prenderanno il via le attività di ristrutturazione. Non prima, specifica l’Amministrazione, per consentire a turisti e residenti di ammirare la storica fontana monumentale per tutto il periodo festivo culminante nella processione della Vara.
Oltre alla Fontana di Orione sono previsti ulteriori interventi che interesseranno la fontana Falconieri e il Nettuno, finanziati con i fondi POC METRO 2014-2020.
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