E’ stato sorpreso dai poliziotti delle Volanti a vendere droga ad un minorenne a pochi passi da un istituto scolastico cittadino. Salvatore MIroddi, 21 anni messinese, pregiudicato, ha tentato di disfarsi delle tre dosi di erba che stava spacciando ma è stato bloccato ed arrestato. Nelle tasche dei pantaloni aveva anche una pillola risultata poi cocaina ai controlli del locale Gabinetto di Polizia Scientifica.
E’ accaduto ieri, intorno alle 08.00 del mattino, durante i servizi antidroga, previsti dal progetto nazionale Scuole Sicure, che impegna i poliziotti nel controllo costante delle zone maggiormente frequentate dagli studenti, specie negli orari di entrata e di uscita.
Subito dopo l’arresto, gli agenti hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione dove il ventunenne risiede. Ad aprire la porta di casa la suocera del ragazzo, Rosa Santamaria, 41enne messinese, presentatasi con mani e piedi sporchi di terra. Anche lei ha tentato maldestramente di disfarsi di un paio di buste all’interno delle quali gli agenti hanno rinvenuto piantine di marijuana appena divelte dai vasi della piccola serra artigianale allestita in casa e fornita di tutto l’occorrente: lampade a luce calda, timer, fertilizzante e persino le istruzioni per regolare accensione, temperatura ed umidità.
Sequestrati anche tre bilancini di precisione, un tritaerba ed un taglierino, un quaderno con nomi ed importi, un elenco dettagliato delle differenti tipologie di droga ed ulteriori dosi di sostanza stupefacente, cocaina e hashish, in parte sotto forma di panetto da lavorare, in parte confezionata in dosi pronte ad essere vendute.
Ad aiutare i poliziotti delle Volanti nella perquisizione c’era anche un’unità cinofila della Guardia di Finanza con Sara, un cane antidroga.
E’ quindi scattato l’arresto anche per la donna che insieme al genero è stata trasferita, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, presso la locale casa circondariale.
Fonte: Questura di Messina
(768)