Cannata sbarca a Milano e fra poche settimane anche nel capoluogo lombardo sarà possibile mangiare il suo pane e la sua famosa focaccia.
Se avessimo scritto questa storia qualche decina di anni fa sarebbe stata probabilmente quella di un uomo partito dalla Sicilia in treno verso il nord, alla ricerca di fortuna. Oggi invece è un racconto nuovo, quello di un imprenditore adulto, forte degli anni di esperienza maturata nel settore della panetteria messinese, che decide di portare la sua eccellenza oltre lo Stretto, a Milano.
E’ la storia che sta per scrivere Tommaso Cannata: buona parte dei messinesi hanno assaggiato almeno una volta la sua focaccia preparata ad arte, con soli prodotti locali, nel panificio di Mili Marina o in quello in centro città.
La sua è una storia che inizia da giovanissimo, crescendo nel panificio del padre tra farine, rustici e focacce.
L’attenzione per la materia prima come l’uso di farine di grani antichi macinati a pietra ed in generale l’uso di prodotti locali, è diventato il suo punto di forza che adesso intende esportare al nord.
Un progetto imprenditoriale che apre anche alla valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze perché il progetto prevede l’acquisto di prodotti siciliani direttamente dai piccoli agricoltori e dalle piccole associazioni che li riuniscono. «Milano è una città abituata ad un alto livello qualitativo perciò è necessario produrre prodotti all’altezza e affiancarli ad un valido servizio» – spiega Tommaso Cannata.
La nuova avventura che Tommaso immagina da anni diventerà realtà prima dell’estate, in un locale in zona Corso Indipendenza che sarà panetteria ma anche gastronomia.
Nel frattempo, gli abbiamo chiesto la sua ricetta per preparare la vera era focaccia messinese:
Ingredienti
1 Kg di farina integrale di Maiorca
0,6 l di acqua
100 gr di olio evo
20 gr di malto
20 gr di sale integrale
200 gr di lievito naturale
Farcitura:
20 filetti di acciughe
0,6 Kg di tuma
0,4 Kg di scarola
1 kg di pomodoro
Procedimento
Impastare il tutto mettendo il sale. Dopo qualche minuto quando l’impasto si presenta liscio, formare e mettere in frigo coperto per quattro ore. Stendere e farcire mettendo prima le acciughe e poi la tuma. Poi la Scalora ed infine il pomodoro cubettato.
Lasciare lievitare per circa 30 minuti ed infornare dopo aver cosparso di sale a 230° per circa 25-30 minuti. Togliere dalla teglia, mettere al suolo per qualche minuto e cospargere di olio Evo e pepe nero.
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