Dove vanno a finire i rifiuti conferiti tramite la raccolta differenziata a Messina? Con un breve video MessinaServizi Bene Comune risponde a questa annosa domanda, mostrando cosa succede una volta che i mezzi dell’Azienda portano via i sacchetti e quali sono i risultati raggiunti nei primi 9 mesi del 2019.
Ed è da qui che si parte, dai numeri di questa prima frazione del 2019. I dati illustrati dalla Partecipata comunale fanno riferimento a quanto trasportato presso l’impianto di selezione e valorizzazione dei rifiuti dalla raccolta differenziata di contrada Pace.
In totale, tra gennaio e settembre di quest’anno sono state raccolte:
- 2.652 tonnellate di cartone;
- 569 tonnellate di plastica;
- 22 tonnellate di imballaggi metalli;
- 1.503 tonnellate di carta;
- 359 tonnellate di imballaggi misti.
Questo, quindi, il materiale raccolto e trasportato all’impianto di Pace, capace di accogliere rifiuti di diverso tipo, ovvero:
- carta proveniente da raccolta monomateriale tramite cassonetti stradali e centri di raccolta;
- plastica e metalli da raccolta multimateriale tramite cassonetti stradali e centri di raccolta;
- carta, cartone e plastica da raccolta monomateriale presso attività commerciali;
- eventuali scarti industriali (carta, plastica, ecc.);
- carta, cartone, plastica e metalli da raccolta differenziata monomateriale tramite cassonetto e/o porta a porta.
Una volta che questi materiali sono arrivati all’impianto, cosa succede?
- Il materiale viene scaricato dai compattatori e dalle vasche di raccolta davanti alla fossa di alimentazione e, prima di esservi immesso, si effettua una prima grossolana selezione delle impurità;
- il nastro di selezione, con opportuna pendenza nel primo tratto, pressando direttamente il materiale dalla vasca di alimentazione, lo porta in quota di lavorazione (circa 70-90 cm);
- il materiale viene ulteriormente e più attentamente selezionato manualmente da due operatori, lo scarto viene gettato in cassoni su ruote e successivamente smaltito.
A questo punto, i materiali selezionati vengono pressati per costruire balle di materiale omogeneo da inviare a diversi consorzi; cosa che consente anche un ritorno economico. Nello specifico, la carta e il cartone vengono inviati a Cartiere del Consorzio Comieco, la plastica ad aziende del Consorzio Corepla e l’alluminio ad aziende del consorzio CIAL. Tutto ciò che non può essere recuperato viene inviato per essere smaltito.
«Più si differenzierà – spiega MessinaServizi Bene Comune nel condividere il video sui social –, più si ricaveranno fondi da investire per migliorare il servizio e applicare riduzioni della tassa rifiuti. Messina è all’avanguardia nella selezione dei rifiuti e si potrà sempre migliorare tutti insieme con il porta a porta».
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sono molto contento che finalmete anche a messina si faccia la differenziata spero che il tutto possa sempre migliorare, per una citta’ piu’ pulita e anche per tutelare l’ambiente grazie a tutte le persone impegnate in questo lavoro per l’enorme valore sociale che essi rappresentano in questo momento.