L’Igea Virtus umilia l’ACR Messina. Allo stadio D’Alcontres finisce 3 – 0

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Un remissivo ACR Messina, viene preso a schiaffi da un’organizzatissima Igea Virtus. Le reti della partita sono state di Miuccio (doppietta) e Lancia.

Oggi allo stadio D’Alcontres di Barcellona Pozzo di Gotto si è giocata la seconda partita del campionato di serie D fra Igea Virtus e ACR Messina. Mister Infantino ha schierato titolari Meo (rientrante dopo un lungo infortunio) e il neo-acquisto Biancola, mentre, all’attacco non ha giocato Gambino ma ha esordito Arcidiacono, a fianco di Petrilli e Rabbeni.

Le squadre si sono disposte in campo in questo modo:

ACR Messina (3 – 4 – 3): Meo, Biancola, Mbaye Ba, Genevier, Porcaro, Cossentino, Arcidiacono, Biondi, Rabbeni, Cocimano, Petrilli. A disposizione: Ragone, Traditi, Bossa, Sarcone, Cimino, Carini, Gambino, Barbera, Pizzo. Allenatore: Infantino.

Igea Virtus (4 – 3 – 3): Cetrangolo, Allegra, Akrapovic, Dodaro, Mancuso, Vona, Santapaola, Grosso, Busatta, Le Piane, Miuccio. A disposizione: De Marco, Bucca, Selvaggio, Grillo, Giambianco, Mirabile, Dadone, Lancia, Gazze. Allenatore: Mancuso.
La partita per i primi minuti non ha nulla da dire, ma solamente il fatto che l’Igea Virtus è superiore all’ACR Messina. Al 19’ Miuccio porta in vantaggio l’Igea Virtus: Akrapovic crossa un ottimo pallone in mezzo, dove l’attaccante barcellonese si fa trovare presente, battendo un incolpevole Meo e appoggiando la palle in rete. Il Messina non ci sta e cerca di reagire subito. Pochi minuti dopo, infatti, Cocimano ci prova da fuori, ma la traversa gli nega la gioia del gol. I giallorossi insistono, ma questa volta ci pensa il portiere avversario Cetrangolo, effettuando un miracolo su una conclusione a botta sicura di Rabbeni, sugli sviluppi di calcio d’angolo. Il primo ammonito della partita è il giallorosso Biondi, per un brutto intervento da dietro, ma Bona ristabilisce subito la parità ricevendo il giallo al 26’ per una trattenuta. Al 30’ Vergame prova il tiro da fuori ma scheggia la traversa. Al 37’ l’Igea Virtus si porta sul 2 – 0, grazie al solito Miuccio: l’attaccante sfrutta un paio di errori dei difensori del Messina e, dopo essersi trovato la palla a centro area, ha battuto di nuovo Meo. L’ultima occasione del primo tempo capita sui piedi di Cocimano, ma il suo tiro sfiora il palo. Il risultato a fine primo tempo è di 2 – 0 a favore dell’Igea Virtus, con un ACR Messina mai in partita.

La ripresa parte con due cambi per da parte di mister Infantino: Sarcone e Gambino al posto di Biancola e Cossentino, modificando il modulo in un più offensivo 4 – 2 – 4. I giallorossi cambiano marcia, alzando il proprio baricentro, pressando più alti i padroni di casa, cercando fin dalle prime battute un gol che riaprirebbe la partita. Al 21’ entra Traditi al posto di Petrilli, cambiando l’ennesima volta modulo, portandolo ad un 4 – 3 – 3. I barcellonesi cercano di addormentare la partita, non rischiando più nulla, tranne che per un tiro dalla distanza di Genevier. Al 33’ ennesima occasione per i padroni di casa; Meo si supera, esibendosi in un grande intervento che ha evitato il 3 – 0. Oltre al risultato, c’è un’altra brutta notizia per il Messina; Sarcone, dopo un contrasto di gioco, è costretto ad uscire in barella per un brutto infortunio alla caviglia sinistra. Al 86’ l’Igea Virtus chiude la partita; Lancia supera Meo con un delizioso pallonetto, portando il risultato sul 3 – 0. Dopo ben 8’ di recupero, la partita si conclude con il risultato netto di 3 – 0, in favore dell’Igea Virtus.

L’ACR Messina dopo questa partita si trova ultimo in classifica, viste le due sconfitte in altrettante gare, complici anche i sei gol subiti, ma il fatto preoccupate è non aver trovato ancora una rete. Mister Infantino avrà tanto da lavorare per far cambiare marcia alla propria squadra, in vista della prossima partita.

Foto di Marco Facciolà

Giovanni Irrera

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