La Mela di AISM torna in piazza a Messina. Il maltempo che ha colpito la provincia lo scorso fine settimana non ha permesso ai 600 volontari di aprire tutte le postazioni in città e negli 89 comuni della provincia. In particolare a Milazzo, zona dell’alluvione, i volontari hanno invece scelto di non scendere in piazza ma al contrario hanno supportato gli sfollati proprio con alcuni sacchetti di mele, simbolo per l’AISM di speranza.
Il consiglio direttivo, presieduto da Angelo La Via, ha scelto quindi di scendere nuovamente in piazza per sensibilizzare tutti a sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla, malattia che in Italia colpisce 75 mila persone e per la quale non esiste una cura risolutiva.
A Messina i volontari Aism saranno in piazza Duomo ed in piazza Cairoli.
“Abbiamo scelto di scendere in piazza anche in questo fine settimana – ha commentato il presidente AISM Messina, Angelo La Via –, perché vogliamo distribuire ancora diverse scatole di mele. Abbiamo ritenuto doveroso fermarci anche noi in un momento così difficile soprattutto per una parte della popolazione. I fondi sono necessari alla ricerca scientifica e si potranno sostenere le attività socio-assistenziali ed il programma dedicato ai giovani con SM, per rispondere a quesiti e problemi che si presentano nella vita quotidiana, sanitaria, sociale e lavorativa di ogni giovane che si trova a convivere con la SM”.
Sono 75 mila le persone colpite da SM in Italia. Il 50% di loro sono giovani. La sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale. Cronica, imprevedibile e spesso invalidante. Colpisce per lo più i giovani tra i 20 e i 40 anni, nel pieno dei progetti di vita: è la prima causa di invalità tra i giovani dopo gli incidenti stradali. In Italia si registra una diagnosi ogni 4 ore. La malattia si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona.
La “Mela di AISM“ nasce non solo per garantire sostegno alla ricerca sulla sclerosi multipla ma a far vivere tutti i Progetti di AISM a supporto dei giovani con SM: sportelli informativi e di orientamento, convegni sul territorio, prodotti editoriali pensati per rispondere a quesiti e problemi che si presentano nella loro vita quotidiana, sanitaria, sociale e lavorativa e un blog (www.giovanioltrelasm.it) dove tutti possono riconoscersi e “sentirsi a casa”.
La Ricerca di AISM
La ricerca negli ultimi anni ha fatto molti progressi. Esistono terapie in grado di rallentare la progressione della malattia e di migliorare la qualità di vita delle persone. Ma la causa e la cura risolutiva non sono state ancora trovate. Per questo è fondamentale sostenere la ricerca scientifica, oggi, per garantire una migliore qualità di vita, per trovare nuovi trattamenti sempre più efficaci domani, trovare la causa della SM e la cura risolutiva in un futuro sempre più vicino.
Ogni anno AISM mette a disposizione dei ricercatori un bando di ricerca di 3 milione di euro. L’Associazione è impegnata a promuovere e a dare spazio a giovani ricercatori che sempre di più aderiscono e partecipano ai Bandi di ricerca e ai progetti speciali della FISM ( Fondazione Italiana Sclerosi Multipla). Dal 1987 a oggi Aism attraverso FISM ha finanziato 360 giovani ricercatori e il 76% continua a svolgere studi sulla sclerosi multipla.
Chi è AISM
L’AISM, insieme alla sua Fondazione (FISM) è l’unica organizzazione nel nostro Paese che da 45 anni interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della sclerosi multipla e dei bisogni delle persone con SM promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti.
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