Con No Tengo Dinero scopriamo insieme gli eventi che affollano la calda estate a Messina e dintorni. Il menù di questa settimana prevede: cortometraggi a Santa Teresa di Riva con “Zabut – Festival internazionale di corti d’animazione”, concerti e conversazioni al Parco Letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera con la rassegna “Jazz al Parco” della Filarmonica Laudamo e, infine, le immancabili merende con la 5a edizione dell’Art & Food a San Filippo Superiore e “L’estate alla Disgraziata” di Don Minico. Tutto come sempre a costo zero o quasi.
Zabut, dall’arabo sambuco, dà il nome al Festival internazionale di corti d’animazione, che da stasera e fino al 28 luglio animerà il Parco Unità d’Italia della villa Crisafulli-Ragno di Santa Teresa di Riva. Per questa quarta edizione, organizzata e diretta dall’associazione Taglio di Rema, sono stati selezionati 24 cortometraggi su 456 proposte provenienti da 56 nazioni. «Una parte dell’inverno e dell’autunno – ci dicono gli organizzatori – la passiamo a guardare i film, dopo una grossa scrematura e diversi confronti arriviamo a una larga selezione che poi a sua volta viene compressa in quella finale. Siamo in otto – continuano – con otto modi di pensare e di guardare. Il risultato finale quindi rispecchia una certa varietà». In concorso, per la prima volta anche opere dal Libano, da Israele, dalla Croazia, dalla Bulgaria e da Taiwan. Mentre per l’Italia solo due presenze, quella di Donato Sansone che dirige il francese “Bavure” e di Lucia Bulgheroni con “Inanimate” di produzione italiana. «Quest’anno meno italiani delle edizioni precedenti, è vero – raccontano i ragazzi della Taglio di Rema – forse anche sintomo di una difficoltà produttiva che caratterizza il nostro Paese, e non solo nel cinema d’animazione».
Diverse le tematiche affrontate; dall’adolescenza con le sue crisi alla forza rivoluzionaria dell’arte fino ad arrivare alle ossessioni del quotidiano. Insomma una bella sfida per la Giuria Internazionale composta da Andrijana Ruzic, Nico Bonomolo e Joshua Held e dal pubblico che dovrà votare il proprio corto preferito durante i primi due giorni della manifestazione. «Tanti sono i fattori che determinano la vittoria di un corto – ci confermano gli organizzatori – ovviamente dipende dai gusti della giuria ma sicuramente anche dalla capacità di emozionare del cortometraggio».
Oltre alle proiezioni dei film in concorso, vi suggeriamo l’appuntamento di sabato 27 alle 18, con il fiorentino Joshua Held. Disegnatore e autore, tra l’altro, de “I Nasoni” vignette sulle relazioni di coppia ai tempi dei social network pubblicate sulla rivista Linus, Held sarà protagonista di “Opere animate” presentando il lavoro realizzato per “Il barbiere di Siviglia” per la regia di Pier Francesco Maestrini in scena al Teatro Massimo di Palermo dal 20 al 28 settembre 2019.
Ingresso gratuito
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