Il Foreign Exchange Market, anche noto come Forex è il mercato valutario più grande e “ricco” di tutto il mondo, con una compravendita stimata di circa 4.000 miliardi di dollari per ogni giorno di attività ed una liquidità generale che non teme alcun tipo di confronto. Come suggerito dal nome (Foreign Exchange Market letteralmente vuol dire “scambio di valuta estera”) si parla di una tipologia di mercato digitale piuttosto particolare, caratterizzata da un funzionamento peculiare, da modalità professionali specifiche e addirittura da un proprio gergo tecnico.
Ecco perché, prima di iniziare a investire in questo particolare spazio del trading online, è fondamentale conoscere al meglio le regole del gioco e quindi approfondire l’argomento studiando su una guida di introduzione al forex realizzata da personale qualificato.
Come funziona il trading forex
La principale caratteristica del Forex è legata all’opportunità di vendere o acquistare coppie di valute. Questo vuol dire che ogni valuta vale come asset finanziario a sé e quindi viene utilizzata come merce di scambio. Nello specifico la dicitura “scambio di valute” fa riferimento alla necessità di acquistare una valuta e venderne un’altra nello stesso momento. L’esempio più comunemente portato per capire questa particolare modalità di compravendita è quello della coppia di valute euro/dollaro, anche nota come coppia EUR/USD: acquistare questa coppia di valute significherà comperare degli euro e allo stesso tempo vendere dei dollari e viceversa.
Da questo punto di vista è evidente che le opportunità di guadagno siano tutte legate al valore di una valuta rispetto all’altra e non a caso questo tipo di valore viene determinato proprio all’interno del Forex. È questo il caso delle cosiddette “quote”, ovvero la possibilità di acquistare una valuta utilizzandone una diversa. Anche da questo punto di vista l’esempio più utilizzato resta quello del cambio tra euro e dollaro: immaginando che sia quotato a 1,25 si intende che per comperare un euro sarà necessario utilizzare 1,25 dollari.
Broker forex: eToro e Investous
Anche per accedere al Forex è necessario ricorrere ai servizi di un broker e anche da questo punto di vista è necessario conoscere le singole caratteristiche del portale scelto in modo tale da selezionare quello più adatto alle proprie necessità di investimento. Moltissimi utenti considerano eToro uno dei migliori broker forex disponibili per via delle sue peculiarità “social”: su eToro infatti è possibile seguire dei trader professionisti ed “accodarsi” alle loro operazioni attraverso l’uso di comandi automatici.
Una valida alternativa è rappresentata da Investous, ideale soprattutto per i neofiti che vogliono avvicinarci al mondo del forex trading. Su questa piattaforma infatti è possibile utilizzare un’interfaccia particolarmente immediata ed è addirittura possibile richiedere l’assistenza telefonica di un esperto a cui chiedere consigli e pareri.
Gli orari e la lingua del forex
Il Forex non ha orari di apertura o chiusura ed è quindi attivo cinque giorni su sette, per 24 ore al giorno. Detto ciò esistono comunque momenti più o meno volatili, in base agli orari specifici delle principali macro-sessioni dell’Europa e del Mondo. Da questo punto di vista occorre avere sempre a mente il fuso orario, per allinearsi agli orari delle grandi capitali del globo come ad esempio Londra, New York, Sidney o Tokyo.
Un’ultimo aspetto da conoscere al meglio del Forex per potere operare al meglio al suo interno è la sua specifica “lingua”. Con questo facciamo riferimento ad una terminologia tecnica utilizzata dai professionisti del settore che viene utilizzata per indicare particolari situazioni o tendenze: si parla di “toro” quando il mercato mostra una tendenza verso l’alto, mentre invece si parla di “orso” quando il mercato mostra una tendenza verso il basso. Ecco, esistono tanti altri termini e modi di dire come quelli di cui sopra, che – prima di iniziare – dovrebbero essere approfonditi all’interno di guide specifiche realizzati da professionisti del settore.
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