Il 2020 non si è certo aperto in maniera positiva per i mercati: prima le tensioni tra Cina e USA, i rapporti tra statunitensi e iraniani e non ultimo il virus Covid-19 stanno sicuramente complicando oltre il prevedibile la situazione per i mercati finanziari.
Tuttavia non tutto è perduto e ci sono ancora molte possibilità, basta solo saperle conoscere. Ovviamente la cautela e un’adeguata conoscenza del settore sono assolutamente fondamentali per non incappare in brutti scherzi.
Il mondo degli investimenti online non muore quindi, ed essendo una delle poche attività quasi completamente digitali può ancora dire la sua in questi tempi di grande disordine.
I piccoli e piccolissimi investitori possono dunque stare moderatamente tranquilli.
Mercato valutario e criptovalutario: le scelte del 2020
I problemi di cui sopra si fanno sentire soprattutto per gli investimenti riguardanti asset tradizionali, quelli più colpiti dalle crisi geopolitiche attuali.
Motivo per il quale molti consigliano di orientare la propria attenzione sul mercato forex, che pur non essendo del tutto impermeabile alle problematiche di questo 2020, permettono, con un po’ di abilità, di poter sfruttare la loro grande volatilità.
Non si tratta di manovre semplici. Sapere quando comprare e quando vendere e farlo con tempismo e costanza non è semplice, soprattutto per i trader poco esperti o addirittura novizi.
Per fortuna ormai non mancano le possibilità di imparare facendo pratica sulle varie demo che propongono le piattaforme di trading online, con tanto di guida alla Borsa virtuale, grazie alla quale non sarà difficile imparare le meccaniche rudimentali della borsa.
Questi sistemi permettono ai trader di investire capitali fittizi e provare così le varie strategie di trading, così da saggiarne l’effettiva efficacia, il tutto senza il timore di perdere reale denaro.
Si tratta di strumenti molto utili per chi vuol imparare ad investire nel mercato forex, caratterizzato da una volatilità molto accentuata, che può essere ben sfruttata se si hanno a disposizione le giuste tecniche d’approccio.
Per il mercato criptovalutario vale lo stesso consiglio: imparare prima su simulazioni e solo quando ci si sente sicuri lanciarsi negli investimenti online veri e proprio.
In questo settore si ravvisa una buona prova di Ripple ed Ethereum, che stanno stupendo per la loro capacità di rimanere abbastanza stabili e reggere l’urto con gli ultimi sconvolgimenti.
Per ciò che riguarda la più famosa criptovaluta al mondo, Bitcoin, gli ultimi mesi dello scorso anno non furono certo positivi, il che permise agli storici detrattori come Peter Schiff di ribadire quanto BTC fosse un asset troppo rischioso e pronto a saltare in aria.
Veniva rilanciato l’oro come solida alternativa al pericoloso Bitcoin, reo di essere correlato ad asset troppo pericolosi.
Ebbene il 2020 si è aperto in maniera eccellente per BTC, con una crescita del 10% che non sembrava volersi arrestare. Questo fino ad oggi quando BTC ha subito un vero e proprio crollo, ed ora il suo prezzo si aggira intorno ai 5 mila euro.
Tutto ciò fa di BTC un asset da evitare nel modo più assoluto? Forse no.
Halving Bitcoin: cosa aspettarsi
Tra poco meno di due mesi ci sarà il più grande halving della storia di Bitcoin, e le opinioni su ciò che può succedere sono svariate.
Tra i supporter storici del Bitcoin, Anthony Pompliano rimane fedele alla linea che vuole un aumento di valore anche vertiginoso di BTC in corrispondenza con il prossimo halving.
Su questa linea anche Thomas Lee, la cui previsione è che la criptovaluta possa arrivare anche a 91000 dollari entro il prossimo anno.
Non di questa opinione, ovviamente, Peter Schiff che come sempre propone di riversare gli investimenti sull’oro ritenendolo un asset più stabile e sicuro.
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