In occasione 14° anniversario della sua costituzione (25 aprile 2000), il “Comitato La Nostra Città”, questa mattina, alle 9.30, nei locali del Genio Civile, terrà un confronto pubblico sul tema dell’emergenza ambientale a Messina e sul “Progetto via Don Blasco: opportunità o affare?”.
Interverranno: Gaetano Sciacca, ingegnere capo del Genio Civile; Nina Lo Presti, consigliera comunale; Saro Visicaro, Comitato La Nostra Città; Santi Interdonato, consigliere di circoscrizione.
«Messina — si legge nel comunicato del Comitato — rappresenta un’emergenza ambientale ed economica. Traffico e inquinamento costituiscono da lungo tempo un grave fattore di rischio per la salute pubblica e per l’economia. Anche il rumore ha raggiunto livelli insopportabili, oltre i 60 decibel indicati come soglia limite. Il transito disseminato dei tir continua a bloccare ogni progetto di sostenibilità urbana. I mezzi di trasporto pubblico, diminuiti di numero, sono lenti, inefficienti, inquinanti, aumentano la congestione del traffico; le auto private intasano e inquinano la città nel caos incontrollato della viabilità. Concentrare in centro funzioni pubbliche e servizi aumenta i prezzi di case e terreni, espelle i ceti medio-bassi, aumenta il pendolarismo, quindi il traffico e l’inquinamento. Grandi progetti speculativi nelle zone migliori della città — dalla Zona Falcata a tutto il fronte mare — oltre a sottrarre aree verdi e aumentare la cementificazione della città, allargano la frattura tra un centro “vivo” e le tante periferie abbandonate. È questo che bisognerà fermare».
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