C’è voglia di unità tra i comuni della zona Ionica, sentimento che incarnato dal primo cittadino di Taormina, Eligio Giardina, che per il prossimo 8 febbraio alle 12 ha convocato una riunione.
Nella sala consiliare del Comune di Taormina, saranno gettate le basi per il Patto d’Area della zona ionica dopo la riunione dei giorni scorsi che si è tenuta sempre a Taormina: “A seguito di quanto concordato nella riunione nel 25 febbraio scorso – si legge nella convocazione a firma del primo cittadino di Taormina – l’Amministrazione comunale di Taormina ritiene necessario convocare nuovamente le parti per definire la discussione sulla costituzione del Patto d’Area Comprensoriale. Si invitano pertanto gli invitati a partecipare all’incontro di giorno 8 al fine di continuare il dialogo su quanto specificato, con preghiera di voler inviare comunicazione scritta di una eventuale motivata non partecipazione. Alla riunione sono stati invitati il sindaco di Giardini, Nello Lo Turco, il sindaco di Letojanni, Alessandro Costa, il sindaco di Castelmola, Orlando Russo, il sindaco di Forza d’Agrò, Fabio Di Cara, il sindaco di S.Alessio, Rosanna Fichera, i responsabili di Confcommercio Messina, Confesercenti Messina, Associazione Imprenditori per Taormina, Associazione Albergatori di Taormina, Associazione Albergatori di Giardini Naxos, Associazione Albergatori di Letojanni e Forza d’Agrò, Confindustria Alberghi, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs”.
L’obiettivo è quello di arrivare alla destagionalizzazione dei flussi ricettivi, dando seguito a quanto proposto dalle organizzazioni sindacali e datoriali. “Il tavolo – ha spiegato il vicesindaco D’Agostino – è stato riconvocato per l’8 febbraio. Vogliamo portare avanti una proposta che possa coinvolgere tutti e che contribuisca a regolamentare in ambito turistico e sociale le tematiche di categoria, vincolando i vari soggetti che operano nel settore turistico al rispetto delle regole”. A Taormina si punta a concretizzare la discussione in essere ormai dal 2012 e che potrebbe arrivare nelle prossime settimane ad un punto di svolta.
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