risonanza magnetica

Trasferimento risonanza magnetica. Rifondazione Comunista chiede i dati statistici

Pubblicato il alle

1' min di lettura

risonanza magnetica«Come partito riteniamo gravissima un’eventuale mancanza di attenzione per la città capoluogo ma pensiamo anche che tali scelte debbano essere dibattute dalle Autorità interessate avendo a mente l’oggettivo interesse della popolazione tutta». Così Rifondazione Comunista interviene in merito al trasferimento della risonanza magnetica dall’ospedale ex Margherita a Barcellona.

«I dati statistici rilevabili sui siti aziendali istituzionali, al 22 marzo 2013, ci dicono che per l’esame come la risonanza il Policlinico avrebbe 5 giorni di lista di attesa, il Centro Neurolesi 30 giorni e solo l’Aoor Papardo-Piemonte 131 giorni.

Ovviamente i dati sopra elencati potrebbero non essere corrispondenti alla situazione di fatto che può risultare alle nostre Istituzioni. Chiediamo all’Assessore alle politiche sanitarie Nino Mantineo di adoperarsi perché le varie strutture sanitarie dicano chiaramente quante risonanze magnetiche hanno nel territorio della città di Messina, quante ne hanno in provincia, dove sono allocate, quale bacino di utenza servono e quanti giorni di lista di attesa ciascuna di esse prevedono.

Solo rendendo pubblici i necessari rilevamenti statistici le Istituzioni, le forze politiche e sociali, i mezzi d’informazione, i Cittadini, si possano confrontare su basi oggettive sulla più idonea collocazione delle tecnologie più avanzate affinché tutti, indipendentemente dal territorio di residenza, possano aver garantito, come recita la nostra Costituzione, “la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”».

(115)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.