“Con il Movimento Cinquestelle ci vedremo solo in consiglio comunale”: è quanto detto da Alessandro Tinaglia, candidato sindaco di Reset, che “taglia” corto su di un possibile accordo prelettorale tra loro e i “grillini” che anche nel capoluogo, sia alle Politiche che alle Regionali, hanno già ottenuto numeri importanti. “Anche noi intendiamo intercettare il voto che molti hanno dato ai Cinquestelle ma soprattutto ci rivolgiamo ai tanti messinesi che non sono andati a votare alle regionali (uno su 2) e alle Politiche (40 circa su 100). Tinaglia ha lanciato stoccate anche ad altre candidature della società civile: “ma dov’erano in questi mesi? Non abbiamo mai sentito un loro intervento mentre noi eravamo a lavorare per la città, abbiamo messo in discussione anche le nostre candidature ma non abbiamo ricevuto risposte, andremo al ballottaggio e vinceremo”. Ma chi sono i possibili assessori e presidenti di Partecipate presentati oggi nel gruppo chiamato “Squadra dei sindaci”: con l’architetto Tinaglia, candidato sindaco ed Esperto in programmazione per conto di amministrazioni pubbliche e al vicesindaco Adriana Russo, anche lei architetto e dirigente del dipartimento Urbanistica alla Regione Calabria, figurano l’ingegnere civile Ottavio Zirilli, dirigente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (deleghe Ricerca e Innovazione); l’imprenditore Ivan Catanzaro (Lavoro, Formazione e Industria), responsabile dell’Ufficio ispettivo disciplinare regionale che gestisce il 118 per la Regione Sicilia; Massimo Marchello, specialista in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate che andrebbe a presiedere la società Polisportiva di cui si sono perse le tracce al Comune; Davide Savasta indicato alla direzione generale del Comune che è responsabile del settore Controllo di Gestione all’Università di Messina; Antonino Arnao, rsponsabile del settore Analisi Statistica Epidemiologica all’ospedale universitario di viale Gazzi; la docente Tiziana Bazan (deleghe a Cultura, Turismo e Sport); l’architetto napoletano Alessia Guarnaccia (unica non messinese della “squadra” che avrà le deleghe a Territorio e Ambiente), Pierluigi D’Apice (Bilancio e Finanze) è esperto in Controlli Interni della Pubblica Amministrazione; il dottore di Ricerca in Robotica Giovanni Pioggia; all’Amam l’ingegnere carmelo Borzì, esperto di Infrastrutture e laureato al Politecnico di Torino, Giacomo Guglielmo all’Atm (che in Innovabic ha redatto con gli altri tecnici il piano di rilancio dell’azienda trasporti e oggi è Esperto del sindaco di Catania Stancanelli) che ha ricordato, durante la giunta Genovese, di aver presentato il progetto da 14 milioni di euro per la sperimentazione di autobus elettrici e che per un’anticipazione di 500mila euro l’allora giunta non fece nulla. Franco De Luca si occuperà di Sociale e Famiglia. Su Ato3 e MessinAmbiente nessun nome in attesa di capire il futuro dei due enti. Reset stasera chiuderà al Palacultura questa prima fase di campagna elettorale nel corso del Festival Multiculturale di Messina e dal 6 marzo sul sito restemessina.it inserirà il programma in versione completa consultabile e scaricabile e fino a domenica 7 aprile sarà possibile proporre e integrare il Piano alla mail reset@resetmessina.it. Sembra lontano anni luce il 2008 quando Buzzanca presentò la squadra di governo con i deputati che poi avrebbero fatto spazio ad altri in attesa dei numeri delle urne. @Acaffo
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