Il deputato regionale Nino Germanà ha rivolto un’interrogazione al presidente della Regione, Rosario Crocetta, e all’assessore alla Sanità, Lucia Borsellino, in merito al blocco dell’attività di chirurgia estetica nella struttura complessa di chirurgia plastica dell’Azienda Ospedaliera Papardo-Piemonte di Messina. Lo stop è avvenuto a seguito di un parere rilasciato dopo una particolare richiesta del Commissario Straordinariodell’Azienda Ospedaliera, avanzata il mese prima dall’assessorato regionale competente nel novembre 2011, non favorevole all’esercizio dell’attività specifica.
«È ormai trascorso oltre un anno dal momento in cui — evidenzia nella sua interrogazione il deputato Ncd —, recepito il parere di cui sopra, i Dirigenti Medici della Struttura Complessa di Chirurgia Plastica dell’Aor Papardo-Piemonte di Messina si sono visti negare l’esercizio dell’attività mentre continua ad essere regolarmente consentita a tutti i loro colleghi del territorio regionale e nazionale, tale negazione rappresenta per i pazienti della città e della provincia di Messina la perdita di uno dei più validi centri di riferimento per l’esercizio di questa attività chirurgica».
L’onorevole Germanà chiede «l’immediata riattivazione della normale attività chirurgica sopra richiamata dell’Aor Papardo-Piemonte di Messina, immaginando che dove il citato parere venisse confermato, esso dovrà necessariamente e improrogabilmente essere esteso a tutte le Strutture Complesse di Chirurgia Plastica delle aziende Ospedaliere della nostra Regione».
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