Reset “parte” in camper per incontrare gli abitanti di Messina, far conoscere il movimento e il risultato del lavoro svolto e per avere un contributo di idee e soluzioni per una città a misura di cittadino. Una prima bozza compiuta del progetto sarà presentata il 9 Febbraio e consegnata ai messinesi. «Il lavoro — dicono da Reset — non è dunque completato e tutti quelli che avranno delle proposte e delle osservazioni potranno integrarlo». Sabato 2 Febbraio alle 10.30 partirà il “resetlab mobile”da “Largo Minutoli”, di fronte alla Casa Comunale di Palazzo Zanca, nel luogo in cui è stata collocata la “Statua di Messina”. «Partiamo dalla gente — dicono —, dal confronto, dalla voglia dei Noi cittadini di dire la nostra. Proprio per tale ragione abbiamo scelto, follemente per qualcuno, di non avere una “segreteria politica” poiché la reputiamo la negazione della Politica e dell’esperienza che abbiamo costruito. Crediamo che sia la politica a dover incontrare la gente e non viceversa».Da sabato 2 Febbraio, dunque, ci sarà la possibilità di chiedere tramite il sito, attraverso la sezione “incontra reset!”, e di fissare un incontro con il movimento sul territorio. «Lo facciamo, ancora una volta, prima di un appuntamento elettorale poiché vogliamo sia chiaro a chi non lo avesse ancora compreso che Reset è un progetto per Messina e che non abbiamo necessità di attendere gli equilibri post elettorali poiché non faremo mai accordi con i partiti, con chi è responsabile della situazione attuale. Vogliamo “misurare” e confrontare il lavoro fatto con i cittadini poiché crediamo, a differenza di altri, che la concertazione sia un valore e non solo una parola demagogica».
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