Reset. “Me-Lab Sport”: un impegno con i sostenitori del calcio a Messina

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ResetIl “Me-Lab: La Città possibile” di Reset è un modello di sviluppo per Messina, un grande laboratorio all’aperto che sperimenta vari campi tra i quali anche quello dello sport. In questo senso Reset quando parla di sport distingue tre livelli: quello legato allo sport di base; quello legato allo sport agonistico non professionistico; quello legato allo sport agonistico professionistico. Nell’ottica di questa distinzione le principali azioni previste dal “Me-Lab Sport” sono: riavviare e fare finalmente funzionare la “Polisportiva”. «Crediamo, infatti — spiegano —, che sia necessario un organo che sovraintenda e coordini l’attività relativa alla gestione degli impianti sportivi. La Polisportiva dovrà anche avviare un confronto con altri Enti pubblici e privati proprietari di strutture sportive al fine di costruire una rete dei servizi sportivi mai attivata prima»;

screening aggiornato di tutti gli impianti sportivi presenti sul territorio, inclusi quelli di proprietà comunale presenti nelle strutture scolastiche, e del loro stato;

censimento e monitoraggio sul territorio di tutte le societàaffiliate alle Federazioni sportive nazionali e agli enti di Promozione sportiva in maniera da avere, così, un quadro generale e cognitivo chiaro del fabbisogno, sociale e infrastrutturale, e della reale attività svolta;

le attività di monitoraggio saranno propedeutiche alla realizzazione del progetto “Sistema Informativo Servizi Sportivi che ha l’obiettivo di costituire una banca dati informatica, trasparente e accessibile a tutti i messinesi, degli aspetti che compongono il sistema sportivo del territorio del Comune di Messina;

una sorta di osservatorio permanente; istituzione della “Consulta Comunale dello Sport”, che dovrà essere un organo consultivo, di raccordo, di partecipazione e di confronto tra l’Amministrazione Comunale, tramite la Polisportiva e l’Assessorato, e il mondo dello Sport cittadino;

la promozione e lo sviluppo dellapratica sportiva per le persone diversamente abili mediante l’elaborazione, da parte della Associazioni sportive, di progetti mirati alla promozione della cultura dello sport come strumento di integrazione sociale e culturale;

l’istituzione dei “Buoni Sport”, come contributo a sostegno delle famiglie svantaggiate, a concorso delle spese di iscrizione all’attività sportiva dei propri figli e da poter utilizzare esclusivamente per tale fine presso le società sportive cittadine;

l’istituzione di uno “Sportello dello sport” a sostegno delle problematiche delle associazioni sportive.

«In ultimo — spiegano nella nota — abbiamo scelto di sottoscrivere un “Impegno con i sostenitori del Calcio a Messina”. L’importanza sociale oltre che promozionale del fenomeno calcistico professionistico, appena riconquistato dalla nostra città richiede, nei fatti questa volta, un impegno serio e preciso della nuova amministrazione». Per tale ragione il candidato a Sindaco, Alessandro Tinaglia, si impegna, qualora venga eletto, «ad attivare entro 180 giorni dall’insediamento tutte le procedure, previste per legge, necessarie e propedeutiche all’affidamento della gestione del “Polo Sportivo Strategico di San Filippo”e quindi degli impianti sportivi dello Stadio “San Filippo” e del “Palarescifina”». «Nel bando per l’affidamento — chiarisce Tinaglia — verrà richiesto all’aggiudicatario la realizzazione delle infrastrutture e dei servizi fondamentali e necessari alla migliore fruizione dei succitati impianti compresa la loro messa a norma».

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