Il candidato sindaco Renato Accorinti, di “Cambiamo Messina dal basso”, esprime piena disapprovazione per quella che considera: “Ancora una volta, l’ennesima beffa ai danni della nostra martoriata Città, perpetrata da un consiglio comunale in disarmo ( 26 assenti su 45 !), con la complicità di chi spudoratamente si vanta adesso, in campagna elettorale, di aver saputo amministrare o di aver svolto con capacità il ruolo di opposizione.
La bocciatura della delibera contenente l’ecopass – prosegue Accorinti – non può essere classificata come una mera disattenzione, non ci crediamo e non lo credono i cittadini messinesi indignati.
È la conferma, invece di un livello di gestione economica e sociale della cosa pubblica che non risponde all’interesse collettivo, ma soltanto alle lobby che hanno distrutto il futuro di Messina.
In un momento così drammatico per la nostra Città, l’abolizione dell’ecopass, su cui è giusto ricordare le diatribe per poter ottenere gli incassi da parte delle società di navigazione, è da addebitare interamente a tutta la classe dirigente espressa in consiglio comunale, di maggioranza e di finta opposizione, che non merita nessun’altra prova d’appello.
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