Il consiglio della quarta circoscrizione ha approvato, nei giorni scorsi, un ordine del giorno con il quale chiede all’Amministrazione Comunale delle modifiche alla viabilità dell’Area pedonale Duomo.
Nello stesso documento i consiglieri della quarta municipalità propongono di riaprire la discussione sull’area pedonale “Cairoli” per effettuare delle modifiche che la migliorino.
L’obiettivo dei firmatari è quello di inserire le aree pedonali, compresa quella di Cairoli, in un “vero piano di sviluppo economico e commerciale che,ovviamente, andrebbe elaborato con le forze produttive, lavorative e sociali della città”.
Ciò che la quarta circoscrizione chiede all’Amministrazione è di prendere in considerazione le richieste che arrivano dai cittadini, dai commercianti, richieste finalizzate alla sopravvivenza di molti esercizi commerciali ceh oggi si trovano in serie difficoltà.
Chiedono “di predisporre incentivi fiscali ed economici per consentire alle aziende nuove occupazioni del suolo pubblico o il trasloco in altra zona per quegli esercizi non compatibili con le pedonalizzazioni”.
Le altre richieste riguardano” il ripristino degli arredi in via primo settembre, la riapertura del parcheggio lato Cavour alle auto, l’ampliamento della pedonalizzazione anche all’area ricompresa fra il Corso Cavour, Via Della Zecca, Via C, Battisti e Via Consolato Del Mare”.
Inoltre chiedono di “legittimare, poi, la svolta a sinistra in entrambe i sensi di marcia nell’incrocio fra Via C. Battisti e Via T. Cannizzaro, oggi non possibile per la segnaletica, ma in realtà effettuata da moltissimi automobilisti”. Inoltre, “avviare la sperimentazione della raccolta porta a porta nelle abitazioni ricadenti nella area pedonale Duomo dal momento che in molti punti sono stati rimossi i cassonetti”.
Il consiglio della IV circoscrizione chiede poi di riaprire il dialogo sull’isola pedonale del centro affinché entro Natale si possano trovare, con il contributo di tutti, quelle intese necessarie per riproporla in modo riveduto e corretto rispetto alla precedente.
Così com’è stata alla fine modificata, ritiene il consiglio circoscrizionale, “ha lasciato molti, se non tutti, scontenti”. Secondo i firmatari le maggiori criticità stanno nell’isolamento di Via Giordano Bruno e nel sovraccarico di traffico veicolare di Via Ugo Bassi.
Chiesta infine, la riprogettazione e un investimento per gli arredi nell’area di Piazza Cairoli, rimasta ferma alla pedonalizzazione di più di 20 mesi fa.
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