Il M5S, con una interrogazione rivolta al Presidente della Regione, invita a sopsendere la procedura di pubblicazione del bando internazionale sulla Fiera di Messina. Prima firmataria è Valentina Zafarana. L’interrogazione è sostenuta da tutti i 15 deputati regionali del M5S. Ecco il testo:
“Premesso che:1. il Teatro in Fiera di Messina è chiuso dal 1995;2. il Teatro in Fiera insiste sull’Area Fieristica di Messina le cui aree sono di pertinenzadell’Autorità Portuale;3. il Teatro in Fiera è in stato di occupazione da parte di un collettivo di studenti, artisti e attivisti politici dal 15 dicembre 2012; 4. tale collettivo ha dichiarato che il suo obiettivo è quello di liberare il luogo e restituirlo alla collettività;5. lo stato di conservazione del Teatro in Fiera è pessimo: il controsoffitto è crollato sulla platea e soltanto una parte del palco è attualmente nelle condizioni originali, sussistendo questo stato di incuria e abbandono da 17 anni; 6. allo stato attuale sia il Teatro in Fiera che l’intera Area Fieristica costituiscono un nonluogo, ovvero sono lasciate al più completo degrado e la loro fruizione è sottratta all’intera cittadinanza.
Vista:1. la costituzione di una commissione di valutazione dei criteri e delle linee guida per unconcorso di idee internazionale relativo all’utilizzo dell’area fieristica;2. quanto dichiarato dal Segretario Generale dell’Autorità Portuale, Ing. Di Sarcina, che avrebbe indicato come termine ultimo per la definizione delle linee guida del bando internazionale la data del 19 dicembre 2012; 3. che le linee guida ribadite – durante l’assemblea pubblica del 17 dicembre 2012 – dal Presidentedell’Autorità Portuale, Dott. De Simone, avendo come criterio fondamentale l’utilizzo economico dell’area, sembrano tutte rivolte alla sottrazione dell’Area Fieristica alla comunità messinese per consegnarla nelle mani di investitori privati;4. l’iniziativa popolare di occupazione che ha riaperto il dibattito sull’utilizzo comunedell’Area Fieristica e del Teatro in Fiera;5. che numerosi esperti avrebbero dichiarato che il Teatro in Fiera non necessita di opere edilizie che ne prevedano la demolizione e la ricostruzione ex-novo, così come è invece previsto nei progetti fin qui avanzati, ma semplici lavori di ristrutturazione;si interroga il Presidente della Regione Siciliana sulle seguenti questioni:1. Se è vero che la commissione suddetta è composta, tra l’altro, anche da soggetti privati.2. Se è vero che la Regione Siciliana fa parte della stessa attraverso un suo rappresentante e,nel caso, a quante riunioni quest’ultimo ha preso parte.3. Se è vero che entro e non oltre il 19/12/2012 devono essere approvate le linee guida deicriteri per il concorso internazionale di idee relativo alla progettazione dell’uso dell’area fieristica.4. Se è vero che le linee guida che suddetta commissione ha intenzione di stilare sono potenzialmente indirizzate a favorire interessi economici privati escludendo invece forme diprogettazione, gestione e utilizzo dell’area puramente pubbliche e senza finalitàeconomiche.5. Se è vero che il Teatro in Fiera sarà ricostruito ex novo in violazione della sentenza della Corte Cost. n. 309 del 2011, sottraendolo a una destinazione pubblica e sottoponendolo a ulteriori verifiche e carotaggi con conseguente dispendio di denaro pubblico.6. Se è vero che la Regione Siciliana, nella figura del suo Presidente, non ha posto in essereancora alcuna iniziativa intesa a sospendere ogni procedura fin qui avviata,7. Se il quesito di cui al superiore punto dovesse essere positivo, se il Presidente vorrà procedere all’immediata sospensione del procedimento amministrativo in itinere fin quando non sarà fatta chiarezza”.
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