L’idea di un secondo Palazzo di Giustizia nell’immobile che attualmente svolge la funzione di Casa dello studente stenta ad attecchire e sembra allontanarsi sempre più la possibilità di una sua realizzazione. Ieri a Palazzo Zanca si sono incontrati il sindaco Renato Accorinti e i dirigenti dell’Ersu. Questi ultimi hanno espresso dubbi sul fatto che il Comune possa essere proprietario del terreno su cui sorge l’immobile. Lo stesso Sindaco ha dichiarato che il progetto non si realizzerà qualora dovesse danneggiare gli studenti. Se i locali dell’ex Margherita non dovessero essere adatti alla nuova destinazione d’uso, sarà la struttura in via cesare Battisti a continuare a svolgere la propria funzione di residenza universitaria. Al momento la Casa dello Studente è chiusa per i lavori di ristrutturazione ma rimangono attivi i servizi mensa e quelli universitari.
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