Sarà pagato un mese di stipendio a tutti i lavoratori legati direttamente o indirettamente a Palazzo Zanca che si trovano in arretrato: comunali, MessinAmbiente, Atm. Sulle cooperative sociali che sono ditte private il discorso è differente perché legato ai tempi delle fatture che il Comune versa alle società. E’ quanto stabilito al termine dell’incontro che il commissario del Comune Luigi Croce ha terminato in tarda mattinata con i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Lillo Oceano, Tonino Genovese e Costantino Amato. Come già scritto in un altro articolo odierno, i 18 milioni di euro di trasferimenti statali non sono materialmente nelle casse comunali e quando giungeranno sarà versato un mese di stipendio arretrato a tutti: ai dipendenti di Palazzo Zanca ottobre, a MessinAmbiente settembre e all’Atm, dove c’è il pressante problema dei contributi previdenziali arretrati che risalgono a luglio, il saldo del 23% di luglio e l’80% di agosto. Il 9 novembre è fissata l’audizione del commissario Croce alla Corte dei Conti per evitare il dissesto, il giorno dopo la mobilitazione generale di Cgil, Cisl e Uil e la visita del presidente della Regione Crocetta al commissario Croce.
@Acaffo
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