Il sindaco Renato Accorinti è stato ieri a Roma per salvare l’Autorità portuale dall’accorpamento. Il primo cittadino ha incontrato Debnora Serracchiani, responsabile nazionale del Pd a Infrastrutture e Trasporti. Con Accorinti era presente il deputato messinese del Nuovo Centrodestra, Vincenzo Garofalo, membro della commissione Trasporti alla Camera. Il sindaco ha consegnato documenti alla Serracchiani che ieri pomeriggio ha incontrato il premier Renzi per il mantenimento dell’Authority a Messina. La prossima settimana, ma ancora non c’è una data, Accorinti avrà un incontro con il ministro ai Trasporti Maurizio Lupi. E’ proprio la riforma Lupi che deve ancora essere approvata a prevedere l’accorpamento dell’Autorità portuale di Messina con quelle di Catania e Augusta. Nei giorni scorsi si erano sollevate molte critiche al provvedimenti. Dai Cinquestelle alla Cgil, dagli Ordini professionali, alla maggioranza del consiglio comunale. Accorinti ha detto: “L’Autorità portuale è un organismo indispensabile e non permetteremo quello che definisco uno “scippo” a Messina, la Serracchiani è stata solidale con le nostre istanze, tutti i numeri, in testa quelli del turismo e del crocierismo dicono che l’ente è molto importante, abbiamo lasciato delle carte che spiegano tutto, la posta in palio è molto alta – ha concluso il sindaco – non ci fermeranno e se lo faranno la reazione sarà molto pesante”.
(69)