«Ancora un altro scempio si compie ai danni della città di Messina, il pad 4 dell’Ospedale Piemonte, completamente ristrutturato e in attesa solo del nulla osta dei Vigili del Fuoco, viene utilizzato temporaneamente come spogliatoio per il personale sanitario». Così il capogruppo del Nuovo CentroDestra, Daniela Faranda, che in una nota rivolta al sindaco Renato Accorinti e al presidente del Consiglio Comunale, Emilia Barrile, sottolinea che «non è più possibile tollerare ritardi e distrazioni su temi di importanza vitale per i cittadini, la questione, già da tempo segnalata dal Comitato “Salvare l’Ospedale Piemonte”, deve essere tra le priorità del Sindaco». La consigliera lamenta che un tale utilizzo del padiglione appena ristrutturato significa sottrarre all’utenza 10 posti letto di Medicina interna e 2 posti di Day Hospital, il Centro Prelievi e la Patologia Clinica più i 12 posti previsti al livello successivo per l’Unità di Medicina.
Tra l’altro, Daniela Faranda si chiede anche quale sia il motivo della mancanza di una porta antincendio.
Rivolgendosi ad Accorinti, lo esorta a «intervenire immediatamente per accertare le cause e per la risoluzione del banale problema che impedisce la fruizione del servizio sanitario nell’unico Ospedale del centro cittadino, da tempo sottoposto a pressione, nel preminente interesse dei cittadini e del personale sanitario in servizio nella struttura ospedaliera».
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