Si presenta al Comune il Nuovo Centrodestra. Due i componenti, i consiglieri Daniela Faranda che rivestirà il ruolo di capogruppo, e il collega Nicola Crisafi. Formalizzata oggi a Palazzo Zanca la scissione locale con Forza Italia, come avvenuto già a Roma, anche se la Faranda ha chiarito che con gli eletti del Pdl alle ultime comunali resterà la piena collaborazione nella coalizione di centrodestra.
Nella sala consiliare anche i parlamentari che hanno scelto la strada di Angelino Alfano e non quella di Silvio Berlusconi: Vincenzo Garofalo, Bruno Mancuso e Nino Germanà. Tra i presenti molti tra attuali ed ex esponenti dei Quartieri come Giovanni Di Blasi e Natale Trischitta e già inquilini della Provincia come l’ex assessore Fusco. Non sono state ancora rese note dal gruppo le adesioni ufficiali dalle circoscrizioni. Pure l’ex Capogruppo del Pdl, Pippo Capurro, era presente seppur dichiarandosi un amico del gruppo come il parlamentare regionale Beppe Picciolo del Democratici riformisti che ha fatto capolino durante i lavori.
“Con i consiglieri di Forza Italia – ha detto la Faranda – proseguiremo il percorso che ci vede condividere tanti argomenti, in questi sette mesi abbiamo affrontato varie emergenze, dai bilanci alla questione migranti, noi abbiamo fatto un’opposizione costruttiva”.
Sulla Tares la Faranda ha evidenziato: “Dovevamo votarla, intanto discende da una legge nazionale, certo non siamo contenti e non siamo insensibili alle manifestazioni di piazza, chiediamo che vengano corretti gli errori nelle bollette e che si aumenti il personale dell’ufficio Tributi”.
Chiesto all’amministrazione di intervenire su aumento dei vigili urbani, occupazione degli stabili comunali mentre sul Garante per l’Infanzia il neocapogruppo sollecita competenza nella nomina.
Crisafi ha richiesto alla giunta Accorinti più precisione negli atti che giungono in Consiglio dopo aver ripercorso i passi compiuti in quest’inizio di consiliatura.
Garofalo: “Il nostro programma elettorale presentato alle ultime amministrative deve andare avanti, questo movimento nascerà in maniera federale, ci stiamo organizzando in queste settimane, di sicuro i componenti dei circoli avranno il loro peso”.
Mancuso ha dichiarato che nella prima settimana di marzo si terrà l’assemblea costituente del Nuovo Centrodestra dove prenderanno parte i presidenti dei Circoli di tutta la provincia e che saranno gli iscritti a decidere i Quadri dirigenziali.
Germanà ha ricordato l’inchiesta che coinvolge i parlamentari regionali per le spese dei gruppi politici che secondo l’accusa non sarebbero giustificate e definito miserabili quelli che hanno richiesto il rimborso di pochi euro per costi che – secondo le indagini – nulla hanno a che vedere con l’attività politica dei partiti. @Acaffo
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