Con un giorno di ritardo sulla tabella di marcia il Consiglio comunale approva a maggioranza la delibera di giunta che risponde alle “criticità” rilevate dalla Corte dei Conti con l’atto n. 58 che vieta le spese urgenti e indifferibili.
L’amministrazione Accorinti, ancora una volta, deve seguire le linee della maggioranza di centrosinistra che ha votato il documento corretto dagli emendamenti. Il capogruppo della lista Felice per Messina, Giuseppe Santalco, ne ha presentati tre sottolineando in uno che il Consiglio ha preso atto delle indicazioni della giunta ma senza poter visionare gli elementi che secondo l’amministrazione toglierebbero il Comune dall’impasse economico-finanziario.
A votare a favore i consiglieri di Pd, Udc e Dr più soli due Accorintiani: Lucy Fenech e Ivana Risitano. Luigi Sturniolo ha infatti deciso di votare contro l’amministrazione come fa da tempo Nina Lo Presti.
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