Fp Cgil, Cisl Fp E Uilfps criticano le scelte del Comune di liquidare le fatture solo ad alcune cooperative escludendone altre: «Due pesi e due misure ― dicono i sindacati ―. Ma non riusciamo a comprendere i motivi per i quali il Comune abbia lasciato fuori due cooperative: Progetto Vita e Nuova Presenza, impedendogli di poter procedere con urgenza a liquidare gli stipendi ai lavoratori . I lavoratori delle cooperative che non percepiscono gli stipendi dal mese di giugno, legittimamente minacciano di sospendere immediatamente i servizi . «Chiediamo l’immediato pagamento degli stipendi ai lavoratori ― dichiarano i Segretari Generali delle Funzioni Pubbliche, Clara Crocè, Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai ―. In caso di mancate risposte, lunedì, i lavoratori delle due cooperative si fermeranno e manifesteranno davanti a Palazzo Zanca». È ora di finirla i lavoratori sono stanchi di assicurare i servizi con a proprie spese e a discapito delle loro famiglie. «I servizi sociali sono importanti per le fasce deboli della nostra popolazione . Le cooperative in questione – continuano Crocè, Emanuele e Calapai – assicurano: l’assistenza igienico sanitaria, il trasporto dei disabili che frequentano le scuole medie inferiori, l’assistenza domiciliare agli anziani , il trasporto dei disabili nei centri riabilitativi e i servizi dei centri di aggregazione giovanile. Fino a oggi, i lavoratori pur non percependo gli stipendi, alcuni dal mese di aprile altri dal mese di giugno, hanno continuato ad assicurare i servizi – concludono i sindacalisti – . Adesso non ci possono esserci più alibi per non procedere al legittimo pagamento delle spettanze».
(60)