Con una nota stampa, l’amministrazione comunale ribadisce la propria contrarietà alla possibile realizzazione di un Hotspot a Messina per l’accoglienza di migliaia di migranti.
“Questa amministrazione, immediatamente dopo la notizia riportata dall’agenzia ANSA, ha dichiarato – inequivocabilmente – il suo NO all’hotspot nella nostra città. Come ribadito più volte, sia dal sindaco, Renato Accorinti, che dall’assessore ai Servizi Sociali, Nina Santisi, questa ipotesi non era mai stata contemplata per la città di Messina nei diversi incontri avuti con rappresentanti del ministero e della prefettura. Al momento registriamo anche che gli stessi hanno confermato al Sindaco la insussistenza della notizia. Preme altresì ribadire che l’amministrazione Accorinti sta investendo su un modello di accoglienza ben diverso che punta ai processi di autodeterminazione dei migranti e all’esercizio dei loro diritti di cittadinanza. Questi percorsi oggi sono ulteriormente valorizzati dal finanziamento di posti nel circuito di “seconda accoglienza”, ottenuto proprio in questi giorni. L’amministrazione – a ridosso delle notizie – ha comunque fatto presente che la città non può subire una decisione calata dall’alto ed ha posto anche in discussione l’intero sistema dell’accoglienza a livello europeo e nazionale che fa ricadere sulle comunità locali contraddizioni e criticità importanti e spesso drammatiche. L’assessora Santisi è intervenuta, fin dalla prima ora, chiamando il mondo della politica e della società civile ad unirsi in questa pacata e motivata resistenza a favore di una città soprattutto impegnata su un altro modello di accoglienza che punta all’inclusione”.
Poi c’è l’attacco ad alcuni consiglieri comunali che nei giorni scorsi avevano sollecitato l’intervento dell’amministrazione comunale per scongiurare la realizzazione del centro di accoglienza in città. “Pertanto – precisa l’amministrazione – le inopportune dichiarazioni della consigliera comunale, Daniela Faranda, e alcune affermazioni strumentali ripetute nel corso della conferenza stampa di Forza Italia vanno decisamente respinte. Ribadiamo come Giunta – insieme al gruppo consiliare di “Renato Accorinti sindaco-Cambiamo Messina dal Basso” e ai movimenti che ci sostengono – che l’accoglienza è un percorso di solidarietà che certamente coinvolgerà sempre questa Amministrazione, pur con le enormi difficoltà che comporta. Ci scontreremo anche col falso moralismo di un certo perbenismo, permeato da vene di razzismo che fortunatamente non appartengono alla quasi totalità dei cittadini messinesi. Faranno bene comunque i consiglieri comunali, così attivi oggi nella denuncia, ad attivarsi con i loro parlamentari di riferimento per ribadire al ministro Angelino Alfano l’inopportunità dell’insediamento di un hotspot nel nostro territorio”.
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