Se ne parlava da mesi di una sua candidatura a sindaco. Nessuna smentita da Giuseppe Grioli, segretario cittadino e consigliere provinciale del Pd, ma alcuni distinguo sulle motivazioni e la nascita del gruppo Facebook dal titolo “Grioli Sindaco” (che ha già raccolto più di un migliaio di adesioni e i numeri sembrano destinati a salire) sono doverosi. Ieri sera il gruppo ha “scosso” la politica cittadina. “Voglio dire subito – afferma Grioli – che non è un’autocandidatura, non ho alcuna volontà di fare una fuga in avanti, ma devo ringraziare gli iscritti e coloro che hanno creato il gruppo con il mio nome, anzi devo dire che mi ha fatto proprio piacere, segno che l’attività politica svolta in questi anni è stata apprezzata”.
Ma insomma lei si candida a sindaco o il gruppo ha scritto una fesseria? “Se ne parla da mesi – risponde Grioli – e devo prendere in considerazione coloro che hanno organizzato questo gruppo, so che sono già tanti, e questo mi ha colpito, visto che non mi aspettavo la creazione di questo profilo. A loro non posso dire no”. Lei non sapeva del gruppo Grioli Sindaco su Fb? Non ha dato l’input? Mi scusi ma ci crediamo poco: “No, non lo sapevo – replica il segretario piddino – sono stato avvertito ieri sera e sono rimasto piacevolmente stupito. Ma vorrei chiarire che sono segretario del Pd, che abbiamo rapporti di coalizione con altri partiti, che le scelte si devono confrontare, posso dire che non escludo la mia candidatura anche attraverso l’utilizzo delle primarie e con la convidisione e la riflessione di tutte le componenti del partito e della coalizione deputate a farlo, la mia proposta c’è ma deve passare dall’analisi che ogni candidatura impone secondo le regole del partito e della coalizione, intanto ringrazio chi mi vedrebbe bene come candidato, a loro devo una risposta chiara in questo momento”. Grioli ha anche annunciato che nei prossimi mesi, dicembre, sarà organizzata la conferenza programmatica del Pd dove saranno gettate le basi per il piano da seguire e da sottoporre ai cittadini e in caso di successo alle amministrative da mettere in pratica. Parole da Grioli sono state spese anche per il capogruppo al Comune del Pd, Felice Calabrò, dato anche lui tra i papabili candidati: “Mi spiace ci sia questa contrapposizione tra me e lui – conclude il segretario piddino – è un amico, un collega con cui ho lavorato e continueremo a lavorare insieme. Abbiamo fatto un lavoro di squadra e continueremo a farlo insieme. Non ci sono “conflitti” tra me e lui”.
@Acaffo
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