Vogliono le dimissioni dell’assessore alla Cultura Tonino Perna. Oggi, durante le conferenze stampa su moneta complementare e fontana Orione del docente universitario i consiglieri di Forza Italia, Pierluigi Parisi e Pippo Trischitta, hanno chiesto la “testa” dell’esponente della giunta Accorinti.
“L’assessore ha scoperto solo oggi di non avere fondi – ha dichiarato Parisi – lo sapeva anche quando ha accettato l’incarico ben remunerato (Trischitta ha mostrato il costo lordo dell’indennità di un assessore che supera i 5000 euro) ma per fare turismo e sviluppo economico serve altro, come migliorare i servizi per i visitatori, con lui non abbiamo visto in un anno progetti dignitosi”.
Trischitta ancora più duro: “E’ l’assessore più improduttivo degli ultimi dieci anni, non fa niente, è spesso assente, come quando era candidato alle Elezioni Europee, ed è rimasto in Calabria pur continuando a percepire i soldi da assessore a Messina, Ha fatto “morire” la Notte della Cultura quando la giunta Buzzanca l’aveva tenuta a costo zero, a parte la stampa dei manifesti. Tra i consiglieri ci stiamo organizzando per organizzarla noi a costo zero. Quella della moneta complementare è una sorta di truffa ai danni dei turisti, lo chiamiamo l’assessore “Ghost” e se ha annunciato di dimettersi che lo faccia davvero”.
Trischitta ha anche attaccato il sindaco Accorinti che in una recente trasmissione su La7 avrebbe dichiarato di continuare a percepire lo stipendio da docente e non da primo cittadino che supera i i 7000 euro lordi. Il capogruppo di Forza Italia ha mostrato l’atto con le cifre versate ad Accorinti da sindaco.
Anche Massimo Finocchiaro e Giuseppe Laface, del Megafono, in merito alla moneta, scrivono in un comunicato:”Riteniamo che questa geniale trovata assomigli più a un “artifizio di finanza creativa” a carico delle tasche degli inconsapevoli turisti, che a una svolta economica per la città. Forse il Prof. Perna- aggiungono – ha trovato il modo di rimpinguare, in maniera del tutto discutibile, le casse del suo Assessorato e quindi evitare di percorrere la strada delle dimissioni annunciate già qualche giorno fa per carenza di fondi?
Noi non ci stiamo, e chiediamo le sue dimissioni immediate e un intervento del Sindaco Accorinti”.
@Acaffo
(69)