Il segretario cittadino del Pd, Giuseppe Grioli, parlava mesi fa di apertura del partito e del centrosinistra a tutti i movimenti e le associazioni. Ma ieri pomeriggio, a Palazzo dei Leoni, al Tavolo che ha deciso di fare le primarie il 7 aprile non c’erano gli esponenti del gruppo La Nostra Città che si apprestano a presentare una lista alle comunali di fine maggio. Il movimento di Saro Visicaro scrive: “I partiti della cd coalizione di centrosinistra,in vista delle prossime elezioni amministrative, avrebbero indetto le primarie per il 7 aprile. Una coalizione “VASTA” che dall’udc di D’Alia arriva al partito di Vendola passando per Francantonio Genovese. Per quella data si dovrebbe anche conoscere il candidato a sindaco della coalizione di centrodestra che ha invece escluso le primarie. Con questo primo atto autoreferenziale ed elitario la coalizione di centrosinistra dimostra, ancora una volta, di soggiacere ai conosciuti schemi e alle note pratiche di sudditanza ai capi. OVVIAMENTE LA LISTA CIVICA LA NOSTRA CITTA’ non è stata CONTATTATA da nessuno dei coalizzati. Ed anche in questo caso il silenzio vale più di mille parole. Non è un danno grave. Loro ci conoscono e, quindi, non si ritengono ( giustamente) adeguati per un soggetto politico come il nostro. Per il Comitato La Nostra Città,che esprime la Lista Civica, l’essere subalterni in politica rappresenterebbe già una sconfitta. Entrare in competizione per delle primarie gestite dal PD messinese e dall’UDC di D’Alia non rappresenta una grande opzione. La Lista sceglierà come comportarsi, come e con chi schierarsi, come ribadire programmi e concetti ineludibili e non negoziabili. Dalla questione del transito dei Tir in città e degli approdi. Alla trasparenza degli atti amministrativi e dei Bilanci in particolare. Dall’adeguamento dello Statuto comunale alle forme di democrazia diretta e partecipata. La nuova battaglia è appena iniziata.
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