Finisce all’Ars l’annosa questione dell’elipista per la Protezione Civile a Capo d’Orlando nella zona di Tavola Grande grazie ad un interpellanza presentata dalla deputata M5S all’Ars Valentina Zafarana.
“L’area individuata come sede dell’elipista, – afferma la deputata Cinquestelle – ove sono già presenti un collettore fognario e di un tratto di rete Enel, infatti, si trova in un luogo soggetto ad erosione ed esposto alle mareggiate che negli anni hanno provocato danni importanti”.
“Ciò che ci preme sottolineare in questa sede – afferma -, è non solo l’atteggiamento contraddittorio dell’amministrazione comunale che aveva prima deliberato la riallocazione delle infrastrutture in luogo più sicuro ed agevolmente raggiungibile, ritornando poi su propri passi impegnandosi nella messa in opera di lavori di urbanizzazione primaria, ma soprattutto, il ruolo del dipartimento regionale di Protezione civile chiamato a vigilare sulla questione”.
“Crediamo che le valutazioni in situazioni così delicate, ed effettivamente a rischio, – prosegue la parlamentare all’Ars – vadano fatte in sede esclusivamente tecnica, da organi in grado di mantenere una certa distanza rispetto a chi invece cerca solo consensi elettorali”.
“In questa diatriba – conclude Zafarana – noi stiamo dalla parte di quel tratto di costa che il mare intende legittimamente riprendendersi, a prescindere dal fatto che la questione possa mettere o meno in cattiva luce l’amministrazione: l’Ambiente in quanto tale è un portatore d’interessi anche se non vota”.
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