Consegnato questa mattina il documento dagli assessori della giunta Accorinti su quanto trovato, cosa già fatto e cosa da fare dopo i primi cento giorni di amministrazione comunale.
Assessore Gaetano CACCIOLA
Energia, mobilità, viabilità e trasporti – Comunicazione e innovazione – Rapporti con l’Europa e il Mediterraneo.
Trasporto pubblico Locale (TPL)
ATM
Abbiamo trovato:
- 15 bus – 5/6 Tram – poche entrate da biglietti
- azienda allo sfascio, critica situazione del personale, gravissima situazione debitoria.
- contributi regionali bloccati
- Servizio scuolabus assente nell’anno scolastico 2012-2013.
- Servizio scale mobili non attivo
Cosa abbiamo fatto:
- nominato nuovo commissario
- non prorogato il contratto del direttore generale
- motivato e riorganizzato il personale – Conseguenze: officina più efficiente e quindi recuperati bus (fino a 40 in linea)
- attivato Bus Notturno per discoteche
- Individuato risorse per scuolabus
- Preso in carico servizio per gli studenti del Liceo Artistico Basile (lasciato dalla Provincia)
- Attivato il programma “Andiamo a scuola in TPL” : collegamenti bus e tram per raggiungere in orario le scuole cittadine.
- Avviate le procedure per lo sblocco dei contributi regionali.
- Commissione interna all’amministrazione comunale per validare il bilancio consuntivo ATM 2012 e preventivo 2013.
Cosa stiamo predisponendo a breve termine:
- Attivazione del servizio scuolabus con contributo di tutti gli utilizzatori
- Contratto di servizio
- Nuovo piano tariffario
- Acquisizione di nuovi mezzi (compresi 26 bus a metano)
- Trasformazione dell’azienda.
- Nomina di un direttore tecnico per le scale mobili e avvio del servizio.
Promosso il PEDIBUS per le scuole elementari: due scuole hanno già confermato l’attivazione del sistema ed il dipartimento della mobilità sta collaborando per la predisposizione del percorso (anche con l’aiuto di un cantiere di servizio)
Attivati contatti con FS per riorganizzare il servizio di metroferrovia per favorire una maggiore integrazione con ATM.
Attivati contatti con i gestori della metromare (Usticaline e Blueferry) per biglietto integrato con ATM.
Viabilità e parcheggi
Abbiamo trovato:
- Progetti finanziati dal ministero ambiente per:
- Messa in sicurezza della linea tranviaria
- Realizzazione di pista ciclabile cittadina
- Acquisizione di 26 bus a metano
- Realizzazione pista ciclabile litoranea nord.
non ancora avviati per:
- Ritardi burocratici
- Mancata disponibilità del cofinanziamento regionale
- Mancata autorizzazione dell’assessorato ambiente della regione
- Parcheggio Zaera sud marcato di bollino rosso per “non usufruibilità”
- Progetto di finanza relativo al Parcheggio Zaera Nord – sospeso
- Gestione del parcheggio Cavallotti carente da parte dell’ATM
- Parcheggio selvaggio in doppia e tripla fila nelle principali strade della città
- Segnaletica orizzontale carente in molte strade
- Città attraversata dai TIR e pochissime navi lungo la tratta Villa-Tremestieri.
- Progetti di infomobilità da avviare e nuove proposte da presentare
Cosa abbiamo fatto:
- Avvio dei lavori di messa in sicurezza della linea tranviaria
- Predisposizione di un progetto per la realizzazione di piste ciclabili in tempi brevi, all’interno delle corsie preferenziali degli autobus che integra il progetto finanziato dal ministero ambiente.
- Richiesta (e ottenimento) di proroga di un anno dei lavori finanziati dal ministero ambiente per evitare di perdere il finanziamento
- Sbloccato il cofinanziamento regionale per l’acquisto dei 26 bus a metano.
- Evidenziate e risolte tutte le problematiche autorizzative relative al parcheggio Zaera Sud (riaprirà entro Novembre)
- Revocato il progetto di finanza per il parcheggio Zaera Nord
- Attivato nel periodo di agosto un programma con Polizia municipale, Polizia Provinciale e ausiliari del traffico per sosta selvaggia.
- Attivata La campagna “IO SO….STARE alle regole”, con maggiore presenza dei vigili nelle principali vie e sensibilizzazione dei cittadini per evitare i parcheggi selvaggi.
- Individuate risorse economiche per intervenire sulla segnaletica orizzontale, soprattutto in prossimità delle scuole.
- Predisposta nuova ordinanza per impedire lo sbarco e l’imbarco dei TIR alla rada San Francesco e al porto.
- Presentato e approvato il progetto META 2 di infomobilità per distribuzione urbana delle merci.
Cosa stiamo predisponendo a breve termine:
- Gara per la realizzazione della pista ciclabile cittadina
- Realizzazione di segnaletica orizzontale in prossimità di scuole e su strade ad elevata pericolosità
- Individuazione di aree pedonali.
- Regolamentazione e valutazione di un piano tecnico-economico per la gestione dei parcheggi Cavallotti e Zaera sud da parte dell’ATM
Energia e Innovazione
Abbiamo trovato:
- Il contratto di fornitura di energia elettrica avviene in regime di salvaguardia, a seguito del mancato pagamento di due mensilità consecutive (avvenute alla fine del 2012), ciò comporta che per tutto il 2013 le bollette sono costate circa il 30% in più di quanto avveniva prima dell’ottobre 2012, con un aggravio mensile di circa 200.000 – 250.000 euro. Inoltre, dovendo pagare per dodicesimi e quindi in analogia allo scorso anno, a causa dell’aumento delle bollette del 30%, da ottobre non ci sarebbero state più disponibilità in bilancio. Negli ultimi periodi c’era stato un ritardo nei pagamenti e ENEL aveva minacciato la sospensione dell’erogazione.
- Una situazione di contatori e punti di fornitura poco razionale che comporta molti sprechi.
- Patto dei sindaci: il consiglio comunale con delibera del 2011 aderisce al patto dei sindaci ma poiché non viene predisposto il PAES , Messina viene inserita nella lista dei comuni in sospeso (black list)
Cosa abbiamo fatto:
- E’ stato avviato un processo di negoziazione con ENEL energia per far fronte immediatamente al debito che si era creato negli ultimi mesi con un anticipo di pagamento immediato ed il resto, comprese le successive bollette da settembre in poi in rate pagabili dal gennaio 2014. In cambio Enel ridurrà del 20% l’ammontare del debito ed inserirà il comune in regime normale con tariffa Consip, ed escludendolo dal regime di salvaguardia. Si otterrà così un risparmio mensile di 200-250.000 euro.
- E’ stato avviato un processo di valutazione di tutti i punti di fornitura elettrica per verificarne la consistenza e l’adeguatezza al carico collegato.
- Seguendo le indicazioni della cabina di regia organizzata dalla Giunta Crocetta è stata richiesta una proroga per l’inserimento del Comune all’interno del Patto dei sindaci e sono state messe le basi per la predisposizione di un apposito ufficio “patto dei Sindaci del comune di Messina” che avrà il compito di redigere il PAES, grazie anche al contributo della Regione che ha già deliberato la 1^ tranche del finanziamento che per Messina è di 185.000 euro.
Cosa stiamo predisponendo a breve termine:
- Nuovo contratto di fornitura di energia con Enel energia con tariffe Consip.
- Revisione e chiusura di punti di fornitura elettrica inadeguati o non necessari.
- Organizzazione dell’Ufficio Patto dei Sindaci e dei collaboratori esterni per la redazione del PAES, per individuare le aree dove realizzare interventi di efficientamento energetico e di mobilità sostenibile collegata con produzione di energie rinnovabili.
- Realizzazione dei progetti esecutivi e dell’aggiornamento dei prezzi dei progetti relativi ad 8 scuole cittadine per la realizzazione di impianti fotovoltaici, inseriti nella graduatoria di finanziamento degli obiettivi realizzativi 2.1.1 e 2.1.2 del PO FESR 2007/2013, per un totale complessivo di circa 3.000.000 di euro.
Assessore Filippo CUCINOTTA
Risorse del mare, Protezione civile, Sicurezza sul lavoro, Politiche giovanili, Autoparco comunale.
Protezione civile
Cosa abbiamo trovato
- Catarratti: centro di protezione civile vuoto e inutilizzabile (inagibile per i VVFF, infiltrazioni di acqua)
- Tombini: meno di un euro a tombino a disposizione, manutenzione mai fatta negli ultimi anni, spese folli nel passato con appalto a privati
- Torrenti: ufficio torrenti senza un capitolo di spesa completamente inefficiente, responsabilità poco chiare
- Adguamento sismico edifici privati: 5 sole istanze presentate l’anno scorso per il finanziamento coi fondi ministeriali. Una sola domanda accolta (su 117 in Sicilia).
- Adguamento sismico edifici pubblici: il piano di protezione civile prevedeva come edifici strategici solo caserme e uffici pubblici.
- Parco Aldo Moro: chiuso dal 1949 e in stato di abbandono e degrado.
Cosa abbiamo fatto
- Catarratti: intervento (in corso) di sistemazione della struttura di protezione civile con finanziamento IACP
- Tombini: riorganizzazione del sistema di intervento con Messinambiente per la pulizia dei tombini più critici a seguito di caratterizzazione dei rifiuti
- Torrenti: riattivazione dell’ufficio torrenti (prima senza un capitolo di spesa), interventi in atto e pianificati su tutto il territorio, accordo di collaborazione con l’ESA per uomini e mezzi (costo a nostro carico solo del gasolio)
- Adguamento sismico edifici privati: primo comune della provincia ad attivarsi per attingere ai fondi statali, le domande presentate sono state 96. L’ODG ha mandato una circolare di sollecito a tutti i comuni della provincia citando il nostro come esempio.
- Adguamento sismico edifici pubblici: Modifica del piano di protezione civile per l’inserimento di 8 scuole cittadine.
- Accordo con INGV: Attivazione di una convenzione per lo sfruttamento del Parco Aldo Moro a verde pubblico e l’attivazione di un centro di ricerca sulle problematiche cittadine in termine di terremoti e maremoti, a giorni ci sarà la firma.
Cosa stiamo preparando
- Catarratti: rilancio del centro per accogliere sfollati nelle emergenze (con conseguente risparmio per le casse comunali)
- Torrenti: pulizia e messa in sicurezza di tutti e 72 i torrenti cittadini e demolizioni di passerelle e strade di attraversamento pericolose secondo le indicazioni del Genio Civile
- Consulta del volontariato di PC: rilancio di una consulta con una identità propria e una organizzazione centralizzata
- Istallazione di sirene di allarme in 12 villaggi
- Aggiornamento del piano di PC
- Politiche giovanili
- Cosa abbiamo trovato
- Database giovani: frammentazione del sistema giovanile e mancanza di un database comunale (con la conseguente difficoltà di informazione e rapporto col territorio)
- Piano locale giovani: progetto finanziato da attivare
- Cosa abbiamo fatto
- Get Up – Start Up: Creazione di calendario destinato ai giovani per un dialogo di co-formazione nel campo delle start up
- Piano locale giovani: Attivazione del progetto che coinvolgerà con borse lavoro e borse formazione 56 giovani, rimodulazione secondo criteri di merito e di progettualità a lungo termine
- Progetto Giovani all’Opera: progetto che ha permesso a 50 ragazzi di andare al teatro greco di Taormina gratuitamente e di parteciapare all’Opera con un contributo speciale di 10 €
- Consulta giovanile e Database giovani: apertura di un canale comunicativo in cui veicolare le informazioni su bandi e progetti lavoro e formazione per giovani, fase preliminare per la costituzione di una consulta giovanile
Cosa stiamo preparando
- Progetto Youth in Action con Unponteper… stesura di un progetto di creazione partecipativa innovativa per una consulta giovanile. Il progetto prevede il coinvolgimento di giovani anche non associati o associati in maniera informale a differenza di quanto accade negli altri comuni
- Risorse del mare
- Cosa abbiamo trovato
- Uno Stretto in cui il Comune non ha voce in capitolo, né sui trasporti, né sulle spiagge, né sull’organizzazione delle aree produttive
- Una zona falcata immobilizzata e poco produttiva
- Spiagge poco curate e spesso inaccessibili
- Cosa abbiamo fatto
- Patrimonio UNESCO: collaborazione coordinata con gli assessorati alla Cultura e all’Ambiente per la procedura di richiesta
- Punto Franco: richiesta alla Regione di attivazione del Punto Franco, eventualmente in carico al Comune
- Continuità territoriale: incontri per una richiesta congiunta di tutte gli enti territoriali per il riconoscimento a livello nazionale di un diritto alla mobilità nello stretto
- Flotta Comunale: approfondimenti preliminari per la flotta pubblica (comunale o intercomunale) dello Stretto
Cosa stiamo preparando
- Accesso libero alle spiagge: impulso per l’apertura di varchi di accesso libero alla spiaggia in diversi punti cittadini
- Programma di intervento per pianificare il contrasto all’erosione delle spiagge a valere sulla programmazione 2014-2020
- Incontro di programmazione con Regione, AP ed EAPM per la zona falcata
- Continuità territoriale: richiesta del riconoscimento di un area metropolitana dello Stretto che permetta di bypassare le competenze delle regioni e che consenta un’organizzazione condivisa di servizi quali i trasporti aerei e navali, l’istruzione, la sanità, gli eventi culturali…
- Riqualificazione di pezzi pregiati di accesso al mare come Maregrosso, contestualmente alla realizzazione della nuova via Don Blasco
Assessore Sergio DE COLA
Urbanistica, Lavori Pubblici, Risanamento, Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su immobili comunali adibiti a servizi, Rete viaria e sottoservizi.
Lavori Pubblici
- appalto Teatro Vittorio Emanuele per adeguamento impianti per ottenere l’agibilità del Teatro. 0,5 mln
- Appalto lavori per sistemare la frana sulla strada comunale ad Acqualadroni 0,35 mln ;
- Gara affidamento progettazione depuratore di Tono appalto entro fine anno 40 mln
- Pulizia Tombini messa a punto sistema di gestione dei tombini con personale interno al Comune o alle sue partecipate (Messina Ambiente), costo stimato 25.000 €/anno contro i 500.000 € di 4 o 5 anni fa.
- Definizione problematiche relative allo svincolo di Giostra
- Partecipazioni a bandi di finanziamento per l’adeguamento sismico di 11 scuole (8+3)
- Partecipazione, con altri assessorati, alla predisposizione dei progetti per i cantieri di servizio . Richiesta presentata alla regione per 1,9 mln
Urbanistica
- Trasferimento sede del Dipartimento Urbanistica nei locali del Dante Alighieri, con un risparmio di 320.000 €/anno per l’affitto;
- avvio definizione lottizzazione Edil
- richiesta aree impianti sportivi lottizzazione (fallimento Vitale)
- Definizione procedure e avvio demolizioni immobili abusivi (I demolizione)
- Costituzione gruppo di progettazione avvio redazione PRG.
- Definizione di un progetto (delibera di giunta del 19/9/2013 per il completamento delle pratiche di sanatoria entro 48 mesi con un incasso di circa 2,3 mln per il comune,le pratiche di sanatoria sono itinere dalla fine degli anni 80.
- Atto d’indirizzo per migliorare, nell’ottica del ripristino di legalità, i rapporti tra le ditte esterne ed il comune con Ance
- Progetto per la realizzazione dell’anagrafe informatica degli abusi. Si tratta di un progetto il cui avvio era dovuto da 8 anni e per cui la Regione aveva minacciato la denuncia alla Corte dei Conti
- Individuazione di aree in cui realizzare impianti sportivi nell’ambito nella zona di San Filippo.
Risanamento
- Definizione della graduatoria per l’assegnazione delle case.
- Avvio di un processo di ricognizione con IACP del patrimonio abitativo in fase di costruzione o esistente.
- Conferma dei finanziamenti di 42 mln entro il 2014.
- Ottenimento di un finanziamento 10,9 mln entro il 2013.
Al di fuori delle deleghe ufficiali
- Stu Tirone.
- Avvio definizione competenza aree demaniali/comunali con Autorità Portuale.
- Programmi complessi.
- Supporto nella trattativa con ACR Messina per la concessione del San Filippo.
- Supporto alla definizione del progetto del Mercato Zaera.
Assessore Daniele IALACQUA
Ambiente, Cimiteri, Verde, Giardini, Autogestione dei beni comuni, Acqua, Nuovi stili di vita, Benessere degli animali, Rifiuti, Arredo Urbano.
Il 22 agosto, ovvero a 50 giorni dall’attribuzione delle deleghe assessoriali, l’assessorato ha organizzato una conferenza stampa per comunicare lo Stato dell’arte ovvero la situazione in cui è stato trovato l’assessorato (risorse, progetti, personale, criticità) ed i primi interventi avviati e da avviare. Si è evidenziata la mancanza di risorse (ad esempio per arredo e verde urbano: 50.000 euro per tutto l’anno), la scarsità di progetti, le carenze di personale, la pesante eredità in termini di problematiche aperte.
L’Assessorato si è dunque attivato basando i suoi interventi su due “pilastri” fondamentali: la programmazione e la partecipazione. Le emergenze infatti vanno affrontate lavorando, parallelamente, ad una programmazione di breve, medio e lungo termine per uscire definitivamente dalle emergenze. E non si esce dalle emergenze e non si programmano interventi incisivi senza la partecipazione attiva dei cittadini. Da qui l’appello alla partecipazione ed il coinvolgimento dei cittadini anche nei processi decisionali. Esempi eloquenti la campagna di pulizia delle spiagge cittadine, l’avvio della campagna d’informazione per la raccolta differenziata, le numerose iniziative di volontariato per la pulizia e la manutenzione di vari spazi cittadini.
INIZIATIVE SIMBOLO CHE CARATTERIZZANO QUESTI PRIMI 100 GIORNI
- Campagna di volontariato per la pulizia delle spiagge
- Convocazione costituenda Consulta per l’ambiente ed avvio procedure per la sua istituzione
- Organizzazione e Presentazione Campagna d’informazione Raccolta differenziata
- Avvio riorganizzazione servizio di gestione dei rifiuti nell’ambito della Strategia Rifiuti Zero
- Predisposizione progetti “Cantieri di servizio” in tema di scerbatura, spazzamento, raccolta differenziata porta a porta, manutenzione spazi gioco, pulizia scalinate, ecc…
Interventi ed iniziative in corso per delega assessoriale:
ANIMALI
- Vari incontri con associazioni animaliste, enti pubblici ed addetti ai lavori per monitoraggio criticità e programmazione primi interventi
- Avvio percorso per costituzione consulta animalista
- avvio ricerca per individuazione terreno utile per istituzione “cimitero degli animali”
- avvio ricerca per individuazione locali per far fronte necessità cani/gatti
ARREDO URBANO
- Proposta delibera “Verde bene comune” per adozione spazi verdi e spazi da arredare
BENI COMUNI /NUOVI STILI DI VITA /POLITICHE PER L’ACQUA PUBBLICA
- Assemblee pubbliche in tema di consulta per l’ambiente, raccolta differenziata, iniziative per il verde urbano
- Proposta delibera costituzione “Laboratorio beni Comuni”
- Numerosi incontri con associazioni ambientaliste ed animaliste per quadro criticità, programmazione interventi di breve, medio e lungo periodo
- Incontri con tutte le circoscrizioni di quartiere
- Iniziativa di presentazione della “Banca del Tempo” di Messina
- Installazione docce AMAM in alcune spiagge cittadine
- Installazione in spiaggia cestini per raccolta differenziata
CIMITERI
- Sopralluogo cimitero monumentale e di alcuni cimiteri suburbani
- Sostegno ad iniziative di volontariato per la pulizia e la manutenzione di alcuni cimiteri suburbani
- Nuovo appalto Polizia mortuaria e Informatizzazione servizi cimiteriali
MONITORAGGI AMBIENTALI
- Raccolta dati qualità aria, inquinamento acustico, ecc..
- Procedure in corso per convenzione con Provincia regionale per ripristino monitoraggio qualità aria
RIFIUTI
- Organizzazione procedure per il passaggio dal sistema ATO alla Srr e Partecipazione alla nascita della nuova società di gestione rifiuti SRR
- Organizzazione procedure per perfezionare affidamento diretto della gestione dei rifiuti a Messinambiente
- Partecipazione al complesso iter di “costruzione” della delibera sull’accesso del fondo di rotazione regionale per i debiti comune-ATO3
- Partecipazione all’iter di “costruzione” della delibera sulla Tares
- Numerosi interventi di rimozione micro-discariche abusive rifiuti
- Numerosi incontri con esperti, associazioni, ditte specializzate
- Avvio campagna d’informazione sulla Raccolta Differenziata
- Procedure in corso per riorganizzare il servizio di raccolta differenziata di Messinambiente
- Centinaia di interventi per rimozione discariche rifiuti abusive in varie zone della città
VERDE URBANO
- Primi interventi di potatura straordinaria e di abbattimento alberi a rischio schianto, sulla base delle segnalazioni di cittadini e dei quartieri, con il supporto di un agronomo e dell’Ispettorato forestale
- Proposta delibera “Verde Bene Comune” per adozione spazi verdi
- Organizzazione in corso per affidamento aree verdi
- numerosi interventi di scerbatura nei quartieri cittadini
- Numerosi interventi di manutenzione spazi verdi
- Avvio procedure per stipulare convenzione con “Azienda forestale” per manutenzione verde
- Avvio organizzazione “Festa degli alberi” del 21 novembre
- Avvio organizzazione attuazione legge “Un albero per ogni nato”
- Ripresa cura palme contro il punteruolo rosso
- sostegno a varie iniziative di volontariato di pulizia e manutenzione spazi verdi
STRUMENTI DI PARTECIPAZIONE POPOLARE
- Avviate le procedure per la costituzione della consulta per l’ambiente e per i forum cittadini su tematiche ambientali
- Raccolta documentazione e proposte di deliberazioni su attivazione strumenti di partecipazione previsti dallo Statuto comunale (petizione, istanza, delibera popolare, referendum, ecc..)
- Raccolta documentazione e proposte di deliberazioni su attivazione strumenti di partecipazione previsti dallo Statuto comunale (petizione, istanza, delibera popolare, referendum, ecc..)
Assessore Nino MANTINEO
Politiche Sociali, Salute, Decentramento e Città Metropolitana, Politiche del Personale, Avvocatura e Contenzioso, Rapporti con il Consiglio comunale.
SANITA’
SCHEDA 100 GIORNI
TSO : Istituzione del tavolo tecnico con ASP, aziende ospedaliere, o.d.v., Dipartimento di salute mentale, allo scopo di garantire i diritti delle persone sottoposte al trattamento sanitario obbligatorio. Convenzione con o.d.v. allo scopo di assistere e garantire le persone.
RMN: Definizione del fabbisogno degli esami specialistici e ottimizzazione delle apparecchiature disponibili: quelle dell’asp, delle aziende ospedaliere e del Centro Neurolesi, e delle strutture private convenzionate. Miglioramento del sistema di prenotazione unica e riduzione tempi di attesa
Theseos: Mediazione nella vertenza dei lavoratori della coop. Theseos per la loro stabilizzazione in SSR
Tavolo tecnico medicina territoriale: Concertazione e definizione delle necessità della comunità nei rapporti con l’ASP nella programmazione della medicina territoriale
P.U.A. (attivazione legge n.328): Punto unico di assistenza in collaborazione tra ASP e Comune, allo scopo di favorire un migliore accesso ai servizi
SERVIZI SOCIALI
Avvio procedure sito istituzionale: Incarico a personale del Comune, in collaborazione con il CED per rendere trasparente ed accessibile il sito istituzionale del Dipartimento politiche sociali.
Comitato Sindaci: Due incontri già svolti per avviare, nella condivisione, i progetti del piano di zona, pari a 18 milioni di euro, non utilizzati a partire dal 2001.
Gruppo Piano: Convocazione del gruppo allo scopo di condividere metodi ed obiettivi nell’attuazione del piano di zona.
Consulta volontariato: Nomine dei rappresentanti per avviare la Consulta a tutti i compiti statutari, primo fra tutti, la partecipazione e le proposte per l’avvio del piano di zona 2013-15.
Rapporto con le Centrali Cooperative: Protocollo per rendere trasparente ed economicamente sostenibile l’attività delle cooperative sociali , nell’ottica della valorizzazione dei lavoratori e, soprattutto, in quella finalizzata a migliorare la qualità dei servizi socio-sanitari. Sollecitare un rapporto di fiducia con il sistema del credito e della finanza per agevolarne l’accesso.
Centro Affidi: Utilizzo delle risorse residue per promuovere ed estendere la cultura dell’affido nelle scuole , tra le famiglie e tra le agenzie che lavorano con i minori.
Libera Estate: iniziativa di svago, socializzazione, tempo libero avviata tra agosto e settembre con una rete di associazioni di volontariato che lavorano con le persone con disabilità, con i quartieri IV e V, con imprenditori privati.
Garante per l’Infanzia: Adozione della delibera sul Garante e proposta da inoltrare al Consiglio comunale per l’adozione e l’approvazione
Proseguo dei servizi con proroga e a trattativa privata. Scelta eccezionale dettata al solo scopo di assicurare la continuità dei servizi.
Gara per Casa Serena. Avvio delle gare per sistemazione ed adeguamento della struttura per un importo di 900.000 euro.
Asilo nido aziendale a Palazzo Zanca. Sblocco della procedura ed avvio di gara per realizzare un asilo aziendale, che possa aggiungersi alla rete deficitaria .
Avvio verifica sugli Enti. Ai sensi della legge n. 22 del 1986 si è avviata la procedura sugli enti che erogano servizi sociali.
Partner FEI (Fondo Europeo per l’Integrazione dei Cittadini dei Paese Terzi)
Progetto SPRAR (Sistema di Protezione per i Richiedenti Asilo e Rifugiati). Accordo di programma con S.Maria della Strada
Accordo di programma con CIRS Ufficio Servizi Sociali. Istituzione dell’ufficio e proposta di miglioramento.
Cittadinanza onoraria stranieri e figli di stranieri nati a Messina
Registro Unioni Civili
Registro Testamento Biologico
PERSONALE
Trimestre ottobre/Dicembre 2013 35 ore per tutti i contrattisti
Liquidazione residuo 14% salario accessorio anno 2011
Produttività anno 2012 e Salario Accessorio
Posizioni Organizzative
Rideterminazione Pianta Organica e Revisione Modello Organizzativo
AVVOCATURA
Potenziamento e valorizzazione ufficio interno
Continuità nei giudizi pendenti
DECENTRAMENTO
Incontri con tutto il personale ;
Incontri con i consiglieri delle sei circoscrizioni;
Incontri periodici con i Presidenti.
Ipotesi di costituzione di un fondo per le sei circoscrizioni.
Potenziamento dei servizio di segretariato sociale presso le sedei delle circoscrizioni.
Assessore Patrizia PANARELLO
Pubblica istruzione – Legalità e Pari opportunità, Agricoltura, Artigianato, Commercio, SUAP, Attività promozionale prodotti tipici secondo i principi di sostenibilità, Programmazione fiere, mercati, GAS (gruppi acquisto solidale) – DES (distretti di economia solidale) – RES (reti di economia solidale).
Mercati
Al mio insediamento uno dei primi problemi da affrontare è stato il trasferimento del mercato bisettimanale da Via 37/A alla Piazza ristrutturata di Villaggio Aldisio. Nei mesi precedenti al 31 luglio 2013 erano stati fatti diversi tentativi di trasferimento del mercato ma senza risultati apprezzabili. Una rappresentanza dei residenti nelle palazzine di Fondo Fucile prospicienti alla zona in cui, in via del tutto temporanea, nel 2009 era stato trasferito il mercato aveva manifestato disappunto ed esasperazione per una situazione che proseguiva ancora nel 2013. Dopo una serie di tavoli tecnici convocati per incontrare i dirigenti, il RUP che aveva seguito i lavori di ristrutturazione della piazza, l’ingegnere che aveva disegnato le piantine del mercato, i funzionari e i tecnici che conoscevano bene le vicende di Villaggio Aldisio, ho potuto constatare che il problema principale del mancato trasferimento era la scarsa comunicazione tra i diversi dipartimenti e l’assenza di un lavoro di collaborazione proficuo tra le parti che consentisse alla macchina amministrativa di raggiungere risultati soddisfacenti; in secondo luogo sembrava vi fosse una difficoltà a monte che consisteva nel dover stabilire di chi fosse la responsabilità, ovvero la competenza, per segnare a terra le linee di demarcazione degli stalli con i relativi numeri e conseguentemente di chi dovesse essere l’onere dei costi di tale operazione. A ciò si aggiungeva il malcontento degli operatori commerciali rispetto alla nuova piantina del mercato dove si sarebbero dovuti trasferire, gli stalli progettati risultati troppo piccoli per consentire ai mezzi di posteggiare senza urtarsi gli uni con gli altri, la divergenza di opinioni tra gli operatori di prodotti alimentari già posizionati nella piazza ristrutturata e coloro che da lì a poco si sarebbero dovuti insediare, infine le preoccupazioni da parte dei residenti e dei commercianti sul problema dell’ordine e più in generale della vivibilità del quartiere a seguito dello spostamento del mercato. Ci sono voluti molti colloqui, interi giorni di lavoro e la mia presenza al mercato persino durante la pitturazione della segnaletica per risolvere tutte le problematiche, acquietare gli animi, trovare soluzioni pratiche che consentissero di superare l’empasse che si era venuto a creare. Gli organi di stampa hanno attribuito interamente a me il merito del successo del trasferimento del mercato ma a rigor del vero va detto che esso è avvenuto anche grazie al lavoro e al buon senso di persone come il Dottor Mastroianni e il Dottor Pistone che sono stati presenti e hanno reso possibile la soluzione di problemi apparentemente insormontabili. Oggi il mercato di Villaggio Aldisio può essere migliorato andando incontro alle richieste di alcuni operatori che vorrebbero essere regolarizzati e di alcune famiglie che chiedono lo spostamento di alcuni stalli nelle vie limitrofe per consentire alle ambulanze di raggiungere determinate abitazioni. Per quanto riguarda il mercato sito a Zaera Nord, al mio insediamento ho trovato degli operatori piuttosto prevenuti nei miei confronti, stanchi di lavorare in un’area che necessita evidentemente di interventi urgenti di manutenzione e di una riqualificazione più ampia. Per avere notizie precise sulla situazione del progetto multipiano che pendeva su quell’area si è dovuto aspettare che il RUP rientrasse dalle ferie essendo nel frattempo arrivato Agosto e godendo molti funzionari comunali del meritato riposo. Personalmente non ho ritenuto opportuno prendermi dei giorni di ferie essendo il lavoro davanti a me oneroso e complicato ed avendo assunto io un ruolo di così grande responsabilità, considerato anche il peso dell’aspettativa che la città ha riposto nel Sindaco Accorinti – e dunque nella giunta da lui scelta – attraverso il voto di fiducia. Oggi sembra che abbiamo finalmente ottenuto la rescissione del contratto con la Fondachello Immobiliare srl a firma dell’ingegnere Pizzino e questo ci consente di procedere con un progetto di ristrutturazione dell’area che consentirà di dare decoro al mercato che lì insiste. Gli operatori, con cui nel frattempo si è instaurato un buon rapporto, hanno dichiarato con ilarità che mi faranno “papessa” se riesco a sistemare il mercato Zaera, è da decenni infatti che aspettano questo. Attualmente ci sono circa 190 mila Euro a disposizione per la manutenzione del mercato suddetto, a cui se ne possono aggiungere altri 30 mila. Disponiamo di un progetto a firma dell’ingegnere Scandurra, il quale si sta occupando con grande serietà dell’eventuale sistemazione dei box in un’area provvisoria, ricercando tutte quelle soluzioni utili a dare dignità al futuro mercato rientrando nel badget previsto. Durante il lavoro di riqualificazione dell’area bisognerà procedere al trasferimento momentaneo degli operatori commerciali che attualmente lavorano a Zaera in un’area idonea. Questo richiederà certamente un impegno non indifferente e la capacità di trovare soluzioni ragionevoli e lungimiranti, che tengano conto delle richieste degli operatori stessi consentendo loro di lavorare anche durante il periodo di realizzazione dei lavori. Soprattutto sarà necessaria la collaborazione dei soggetti coinvolti per consentire di procedere senza grossi intoppi con il progetto di ristrutturazione dell’area. Sul Mercato Muricello il Presidente Palano Quero, dopo attenta riflessione con i consiglieri di quartiere e con gli operatori commerciali ha presentato una proposta la cui attuazione valuteremo insieme nei prossimi giorni. La mia idea è quella di dare spazio e di valorizzare tutte le iniziative e le proposte concrete che vanno in direzione di un miglioramento della città e della qualità di vita dei cittadini, perciò sono grata a lui e quanti aiutano l’amministrazione suggerendo percorsi e non demolendo quanto è stato fatto o si vuol provare a fare. Ma non sono solo questi i mercati che necessitano di attenzione nella città di Messina. Più in generale sarebbe necessario pianificare una riqualificazione di tutti i mercati, alimentari e non. Questo comporterà almeno tre cose: in primo luogo, degli impegni finanziari che di anno in anno potranno essere previsti da una sana e oculata programmazione; in secondo luogo, un controllo costante da parte della polizia annonaria per far sì che vi sia ordine nei mercati; in terzo luogo un maggiore rispetto da parte degli operatori commerciali delle norme previste dal regolamento comunale. Perché ciò avvenga ritengo sia necessario un investimento nel settore dei mercati, la presenza costante e continuativa dei vigili e, soprattutto, che si porti avanti un’azione di controllo non puramente repressiva e sanzionatoria, quanto piuttosto garante del rispetto delle regole senza dimenticare il rispetto delle persone che infrangono quelle regole. Questo processo è stato avviato con discreto successo da qualche settimana dalla squadra annona a cui vanno i miei elogi, ma andrebbe opportunamente intensificato ed esteso a tutti i mercati, sempre compatibilmente con le risorse a disposizione. Per quanto riguarda invece gli aspetti igienico-sanitari di cui spesso in questi mesi ho sentito lamentele sia da parte degli operatori commerciali che della cittadinanza, si sta procedendo ad avviare tutte quelle trattative necessarie ad acquistare entro dicembre dei bagni chimici da posizionare nelle zone in cui si svolgono i mercati. Inoltre il commissario di Messina Ambiente Di Maria ha richiesto la collaborazione degli stessi operatori per ridurre la quantità di rifiuti che vengono prodotti nelle zone in cui insistono i mercati e per avviare la raccolta differenziata laddove è possibile. A tal proposito sono stati realizzati degli incontri con alcuni operatori commerciali i quali hanno manifestato interesse per la proposta così formulata. Nei prossimi giorni partirà pertanto una prima campagna di sensibilizzazione sulle regole da rispettare nei mercati.
Ambulanti “festaioli”
Per gli ambulanti cosiddetti “festaioli”, ovvero per coloro che lavorano principalmente in coincidenza delle feste, ho speso parecchio tempo impiegando grande energia per risolvere problemi relativi al rilascio delle autorizzazioni necessarie allo svolgimento della loro attività. A differenza di altri anni in cui tali operatori potevano lavorare più o meno serenamente, quest’anno è stata avviata dagli uffici competenti una procedura di controllo che, unita al regolamento Cosap in atto vigente, di fatto impedisce loro di lavorare durante le feste e soprattutto nei luoghi in cui si celebrano tali feste. Succede che da Aprile a Luglio del 2013 sono stati convocati diversi tavoli tecnici durante i quali il dirigente della Viabilità e il dirigente del Commercio, nonché i vigili urbani, si sono confrontati e hanno messo in piedi un meccanismo che prevede che le richieste degli operatori possano essere accolte dal Dipartimento Commercio solo se il Dipartimento Viabilità prima e i Vigili Urbani dopo esprimono parere positivo. Il risultato di un’azione così concertata a tavolino senza tenere conto delle esigenze dei soggetti destinatari del rilascio delle concessioni ha causato la rivolta da parte degli stessi operatori che la maggior parte delle volte e in occasione delle maggiori festività, si vedono negate le autorizzazioni e dunque non possono lavorare come negli anni scorsi. Almeno non in maniera legale. Ho provato a dire ai dirigenti e ai funzionari in più di un’occasione che la gestione della “res pubblica” deve essere illuminata, che le leggi devono servire il cittadino e non viceversa e che bisogna garantire a tutti il diritto al lavoro, essendo tale diritto inalienabile. Negare le autorizzazioni significa entrare in un circolo vizioso in cui gli operatori che hanno bisogno di lavorare possono scegliere se diventare abusivi, venire multati e rischiare il sequestro della merce oppure rivolgersi all’amico o al politico di turno per provare ad ottenere un “favore” aggirando la legge. Questo è uno dei meccanismi che alimenta la cattiva politica e che non fa bene alla collettività né alle casse comunali che possono riempirsi solo attraverso una regolarizzazione degli “abusivi” e al pagamento costante delle somme corrispondenti. Questa che porto avanti da 100 giorni non è solo una battaglia per difendere gli indifendibili, persone che lavorano saltuariamente per mantenere la loro famiglia, ma anche perché credo sia urgente trovare soluzioni pratiche per risolvere i problemi che attanagliano la nostra città in maniera decisa, sempre nel rispetto delle norme, mai perdendo di vista i destinatari dei nostri provvedimenti – i cittadini – e il principio più alto che deve informare le nostre azioni – il bene comune.
Commercio, Artigianato, Agricoltura, Promozione dei prodotti tipici secondo principi di sostenibilità, GAS, DES, RES
Tra le iniziative, le proposte e i progetti portati avanti e da concretizzare a breve in questo settore segnalo:
- La creazione di un Marchio Storico per la valorizzazione delle botteghe con più di 30 anni di attività, iniziativa condivisa insieme alle associazioni di categoria della città e portata avanti con il Vice Sindaco Guido Signorino.
- L’iscrizione al REI (Registro dell’Eredità Immateriale) per le attività artistico-artigianali e tradizionali locali, proposta portata avanti insieme all’assessore Todesco coinvolgendo le associazioni di categoria.
- L’attuazione del progetto di Last Minute Market che vede coinvolti le associazioni di categoria, il mondo del volontariato, le mense dei poveri della città di Messina, i supermercati e i negozi alimentari nella lotta agli sprechi alimentari e per il sostegno delle fasce più deboli della popolazione. Tale progetto dovrebbe essere collegato alla TARES e rappresentare un incentivo per quelle attività commerciali virtuose che, riducendo lo spreco, dovrebbero poter pagare meno.
- L’adesione del Comune alla Carta Spreco Zero, iniziativa che si lega al progetto di Last Minute Market in quanto prevede l’impegno del Comune in collaborazione con le associazioni di categoria a portare avanti progetti concreti di riduzione degli sprechi.
- Partecipazione del Comune alla manifestazione di interesse all’iniziativa regionale “Profeti in Patria – Born in Sicily” per la promozione dei prodotti tipici locali. Tale partecipazione ha visto coinvolti diversi partner locali, associazioni, studiosi, dipartimenti, cittadini che hanno contribuito con le loro proposte all’arricchimento per il Comune di Messina della manifestazione d’interesse. Inoltre è stata avviata una richiesta di collaborazione dei sindaci della provincia per la creazione di una rete locale capace di attrarre progetti, fondi e misure di sviluppo locale.
- Richiesta alla Regione Sicilia di Istituzione del Parco dei Peloritani portata avanti dal Comitato Promotore presieduto dal Dott. Giaimi.
- Nell’ottica di voler portare avanti un processo di valorizzazione dell’identità messinese della cultura e dei prodotti locali e tradizionali, in base ai principi di sostenibilità ambientale e sociale, si stanno portando avanti le seguenti iniziative: supporto alla costituzione di un Distretto di Economia Solidale della zona Sud di Messina; creazione di una RES Rete di Economia Solidale; realizzazione in città di una prima fiera urbana ecosostenibile.
Legalità e pari opportunità
- Partecipazione al Bando Regionale per la ristrutturazione di tre beni confiscati alla mafia per la realizzazione di un progetto AAS (Asse Assistenza Sociale) che si sviluppa da Mili ad Aqualadrone passando per il centro della città. Si aspetta la comunicazione che il progetto sia ammesso al finanziamento che servirà per ristrutturare e allestire tre appartamenti con arredi e strumenti tecnologici. Il progetto permetterà la realizzazione di un servizio di rete di segretariato sociale che manca in città, ovvero uffici di pronto soccorso sociale e di prima accoglienza, oltre che di orientamento per le diverse categorie di utenti che sono dislocati in vario modo sul territorio, collegato con tutte le associazioni, gli enti e i centri che offrono servizi sociali (centri antiviolenza, di accoglienza allo straniero, per ragazze-madri, per minori, per anziani, senza tetto, ecc.).
- Insieme alle associazioni Antiracket si sta lavorando per la creazione di un Osservatorio Comunale sulla legalità e di un Codice Antiracket per il sostegno alle imprese che denunciano il pizzo.
- Adesione all’iniziativa “Posto occupato” contro il femminicidio. Da settimane si aspetta che la delibera venga discussa in consiglio comunale.
Villaggi
– Per i villaggi si vuol creare un apposito capitolo di spesa nel PEG (Piano Economico Gestionale) comunale perché spesso gli interventi si fermano al centro città e le zone periferiche vengono dimenticate come ho potuto constatare dalle visite ad alcuni villaggi.
– Dal punto di vista culturale si vuol procedere con la creazione di biblioteche di quartiere nelle zone marginali e nelle scuole.
Pubblica Istruzione
– Nell’ambito del Patto Territoriale 2013, si è promossa l’iniziativa “La cultura illumina la Vita” durante la quale sono stati mostrati gli otre 70 progetti presentati all’assessorato su svariati ambiti culturali, didattico e ambientali da destinarsi alle scuole.
– Adesione al progetto “Riduzione Riuso Riciclo Recupero”, un progetto di Educazione Ambientale nato per sensibilizzare gli studenti sulla pratica della raccolta differenziata. Esso prevede il posizionamento nelle scuole di Messina e provincia di isole ecologiche destinate alla raccolta differenziata ed eco box per la raccolta di rifiuti tecnologici. In collaborazione con l’assessore Ialacqua.
– Pedibus, in collaborazione con l’assessore Cacciola.
– Luoghi per crescere, in collaborazione con gli assessori De Cola, Ialacqua, Todesco.
– Riattivazione del servizio di scuolabus sospeso l’anno scorso. Tale iniziativa è stata portata avanti in collaborazione con l’assessore Cacciola. Quest’anno questo servizio, così come tutti gli altri a prestazione individuale, non potrà essere gratuito dato che il comune in predissesto ha l’obbligo di avere un rientro del 36 % sulla spesa complessiva.
– Mensa scolastica. A differenza del capitolo di spesa previsto per il servizio di scuolabus, quello relativo alla mensa è stato già utilizzato per coprire l’anno scolastico 2013, a tal punto che rimangono poco meno di 120 mila euro. Questo consente all’amministrazione di avviare le procedure di attivazione del servizio mensa dopo due mesi dall’inizio dell’anno scolastico, pertanto nel frattempo viene proposto alle scuole di avviare singolarmente o in rete un servizio di mensa autogestita che garantisce per qualche settimana l’occupazione delle insegnanti che fanno il tempo pieno consentendo anche ai genitori che lavorano di organizzarsi per garantire i pasti ai loro figli. Intensi a tal proposito gli scambi con la CONFESERCENTI e con i sindacati che hanno manifestato soprattutto la preoccupazione per il futuro dei lavoratori impiegati nel servizio di refezione scolastica. A tutt’oggi è stata trovata una soluzione secondo cui il Comune può avviare a novembre una trattativa privata impegnando quei quasi 120 mila euro per il servizio di refezione scolastica. Quando ci sarà l’approvazione del Bilancio si potrà procedere con la gara, avendo come obiettivo anche quello di rimpinguare il suddetto capitolo con altri fondi. Come lo scuolabus, anche questo servizio obbliga il comune ad avere un rientro del 36% sulla spesa complessiva.
Assessore Guido Signorino (VICESINDACO)
Bilancio, Sviluppo Economico e Turistico, Patrimonio, Rapporti con società partecipate.
Cosa abbiamo trovato:
Una grande incertezza sui numeri e sulla situazione debitoria del Comune.
Abbiamo avviato una due diligence sui conti che, confermando l’approccio metodologico degli uffici, ha evidenziato una lievitazione della massa debitoria intervenuta nel semestre, con una crescita di 20 milioni: da 78 a 98 milioni di Euro. Il debito è stato poi sottoposto ad un monitoraggio continuo; ad oggi il debito censito è pari ad oltre 120 milioni.
Il piano di riequilibrio era insostenibile. Abbiamo costruito un percorso di sicurezza giuridica che ci consentisse di intervenire sul piano con un tempo adeguato per tentare di riscriverlo. Siamo riusciti ad ottenere un tempo esteso fino a fine gennaio 2014. L’area Economico-Finanziaria ha istituito una “unità-piano” dedicata a questa finalità. Permangono notevoli criticità (contenzioso, derivati) che devono essere affrontate e che richiedono e richiederanno molto sforzo.
La convenzione con l’AMAM su cui si basava il piano di riequilibrio non era legittima e ciò decurtava di 150 milioni il piano stesso. Riteniamo che la convenzione per la distribuzione del gas debba essere considerata scaduta. Attualmente la distribuzione ha luogo tramite una concessione gratuita, mentre il Comune di Messina può: a) di esigere nell’immediato un canone dall’azienda che gestisce tale servizio; b) di mettere a gara il servizio stesso. Abbiamo avviato i passi per far valere queste opportunità.
Non era stato attivato il DL 35. Un emendamento approvato alla Camera potrebbe riaprire questa possibilità per le amministrazioni di nuovo insediamento i cui Comuni non avevano fatto accesso ai fondi della Cassa Depositi e Prestiti. Se questo venisse confermato, valuteremo con grande attenzione la possibilità di accedere a questa anticipazione.
Non erano stati affrontati da decenni problemi legati al rapporto con le partecipate: debiti, contratti di servizio. Si è sottoposto a verifica il censimento dei debiti con ATO ME 3, si è attivato un tavolo tecnico con ATM (da 14 anni il Comune non approva i bilanci della sua partecipata) per la valutazione dei debiti ATM e dei debiti del Comune nei confronti dell’azienda; si sta redigendo il contratto di servizio con ATM (che è propedeutico allo sblocco dei finanziamenti regionali).
Sul fronte delle entrate abbiamo sottoscritto il protocollo d’intesa con l’Agenzia delle Entrate per la lotta all’evasione, che porterà risorse al Comune ed emersione di redditi e attività sommerse. Entro ottobre ci sarà la partecipazione del nostro personale dell’ufficio tributi ai momenti di formazione dell’agenzia al fine di avviare tempestivamente queste attività.
Abbiamo avviato un progetto per il recupero delle entrate derivanti dallo smaltimento in house delle pratiche di sanatoria edilizia, fino a prima affidate all’esterno (con costi e minor efficienza). Ci aspettiamo di recuperare 2.4 milioni in 4 anni.
Sviluppo economico, imprese, lavoro:
Salvalavoro: siamo impegnati in molte vertenze per evitare l’emorragia e la perdita di posti di lavoro, a cominciare dai lavoratori collegati al Comune. Abbiamo avviato un percorso per dare attuazione alla delibera del Consiglio Comunale relativa a Feluca SpA; stiamo lavorando con l’importante contributo del sindacato per il supporto ai lavoratori delle manutenzioni stradali. Siamo impegnati con la Regione per favorire l’autogestione di uno stabilimento di nuova costruzione per i lavoratori della Birra Triscele, con l’assegnazione di due capannoni in zona ASI in comodato d’uso gratuito.
Crescimpresa: in occasione dei finanziamenti “Smart & Start” abbiamo condiviso un protocollo di intesa con enti istituzionali (Università, Camera di Commercio) ed avviato rapporti con Sviluppo Italia Sicilia per sostenere giovani che avessero idee innovative di impresa. Abbiamo aperto uno sportello denominato: “Centro Servizi per l’Imprenditorialità” per accogliere giovani che vogliono avviare nuove imprese. Nelle 6 aperture dello sportello abbiamo avuto una affluenza anche superiore alle attese (almeno 40 visite). Si offrono informazioni sui finanziamenti e sulla modulistica e consulenze specialistiche nel caso di idee effettivamente candidabili. Queste sono poche, ma le candidature che pervengono potranno essere utilizzate per l’accesso a nuove edizioni dei fondi per l’autoimpiego gestiti da Invitalia o da Sviluppo Italia.
Zona Franca Urbana: Messina è rientrata nella nuove indicazioni di Zona Franca Urbana. Secondo una perimetrazione già prodotta da precedente amministrazione nel 2008, un’ampia area territoriale (da Tremestieri alla Zona Falcata, nella fascia sottostante la via La Farina, ma con allargamento in zona centro-Sud (Ex-gil, Provinciale, Fondo Fucile, Aree ASI e PIP di Larderia) le imprese esistenti e di nuova costituzione potranno godere di ampi benefici fiscali (esenzione tributaria, IMU, IRAP,…) per 5 anni. L’opportunità è molto importante e si cala in un’area molto ampia, con vaste fasce di degrado, ma che è investita da importanti investimenti infrastrutturali (prima fra tutte, la via Don Blasco). Il Centro Servizi per l’Imprenditorialità verrà potenziato per promuovere e sostenere questa importantissima opportunità per l’economia messinese. Il contributo per Messina è pari a circa 17.250.000 €.
Città Metropolitana: Messina è stata protagonista nei tavoli tecnici per le città Metropolitane. Si tratta di una prospettiva straordinariamente importante. La città metropolitana avrà notevoli margini di autonomia e autogoverno: dall’approvazione del PRG all’edilizia popolare, dalla gestione delle ASI alla gestione diretta dei Fondi Europei. Nel periodo di costituzione di queste nuove istituzioni, Messina si farà parte attiva per realizzare una aggregazione di Comuni ampia e rappresentativa, fondata sulle preesistenti coalizioni territoriali nate per l’uso dei fondi comunitari, che ospiti al suo interno funzioni produttive, amministrative e servizi. Una città moderna, innovativa e capace di attrarre risorse.
Assessore Sergio TODESCO
Politiche di Integrazione, Cultura e Identità, Spettacoli, Valorizzazione Patrimonio storico, artistico, culturale, Toponomastica.
Il programma di attività elaborato dall’Assessorato alla Cultura e alle Identità del Comune di Messina, di cui si forniscono in questa sede i dati relativi a quanto posto in essere nei primi cento giorni di funzionamento, è nato dalla consapevolezza che la nostra città attraversa oggi una tale crisi, di ordine socio-economico, urbanistico, antropologico, etico, che l’ambito della cultura necessita di un approccio unitario, non parcellizzato, ai problemi dei cittadini.
Le linee guida che hanno ispirato l’attività dell’Assessorato alla Cultura e alle Identità in questiprimi cento giorni di attività sono:
- Promuovere ogni iniziativa che fosse in sintonia coPolitiche di Integrazione, Cultura e Identità, Spettacoli, Valorizzazione Patrimonio storico, artistico, culturale, Toponomastica.n un progetto generale basato su memoria, orgoglio di appartenenza, senso identitario;
- Avviare azioni volte a ricucire la frattura tra cittadini e beni comuni (dai beni culturali agli spazi pubblici);
- Porre in essere dinamiche e circuiti virtuosi di sviluppo.
Alla luce di tali premesse, è parso opportuno puntare su alcuni ambiti principali di intervento e di organizzazione del settore: 1- Identità e memoria; 2- Rete; 3- Piazza; 4- Ultimi; 5- Educazione civica e futuro.
IDENTITÀ E MEMORIA
- Il primo di tali ambiti ha avuto come obiettivi la creazione di un senso di appartenenza e di un orgoglio civico, finalizzati a pratiche virtuose di esibizione delle identità storiche, nonché l’avvio di processi virtuosi di educazione permanente presso la comunità locale attraverso la conoscenza e la memoria dei luoghi, dei beni e degli eventi. Si è cercato di raggiungere tali obiettivi per un verso attraverso iniziative di ampio respiro e inserite in progettualità di medio e lungo termine, ad esempio attraverso l’avvio del complesso iter mirante ad ottenere l’inserimento dell’area dello Stretto tra i patrimoni dell’umanità riconosciuti come tali dall’UNESCO. Tale progetto è stato, nel recente confronto con il Presidente Crocetta e la Giunta Regionale, interamente condiviso, e su di esso si è ottenuto di poter attivare le risorse previste all’interno del POAT-MIBAC 2012-2015 sui processi di valorizzazione integrata del patrimonio culturale, attraverso l’impegno assunto della Regione di stipulare un accordo di valorizzazione che si concretizzerà nell’assistenza tecnica di Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti) per la candidatura UNESCO. Per altro verso, mediante la partecipazione diretta e la promozione da parte dell’Assessorato di eventi elaborati in seno alla società civile miranti a riscoprire e valorizzare momenti altamente significativi della storia di Messina (ad es. la rievocazione dei moti antiborbonici del 1° settembre 1947), ovvero a promuovere modalità nuove di percezione del territorio e delle sue risorse naturali e culturali (ad es. la recente FAI Marathon, passeggiata ecologico-culturale intorno a Capo Peloro.
- Nella medesima prospettiva, è stata avviata con la città greca di Messene – patria originaria di Anassila, considerato uno dei fondatori di Messina, da cui la stessa prese il nome – una proficua manifestazione di intenti mirante a un rapporto di gemellaggio, premessa per futuri percorsi comuni, tanto culturali quanto socio-economici.
- Altre iniziative legate alla ricostruzione di una trama identitaria sono qui brevemente richiamate: l’avvio di una decisa azione toponomastica mirante a valorizzare le figure locali; la prosecuzione dei progetti relativi alle “scalinate dell’Arte” e alla creazione – all’interno del Palacultura – di un articolato spazio multimediale legato all’arte e all’architettura moderna e contemporanea di Messina; l’adesione alla proposta di ampliamento dell’Antiquarium avanzata dalla Soprintendenza di Messina (con la quale si è convenuto il rinnovo del rapporto di convenzione) attraverso l’accoglimento entro nuovi spazi già individuati dell’importante Rostro Romano rinvenuto nel mare di Acqualadroni; il progetto di un’unica Galleria di Arte Moderna e Contemporanea (da attuare allorquando sarà possibile unificare le collezioni presenti negli spazi espositivi di Provincia, Comune, Teatro “Vittorio Emanuele”.
- Sempre in analoga direzione si sono mosse iniziative volte alla valorizzazione di momenti significativi del recente passato della cultura messinese, come il Progetto Cinema avviato di concerto con la Presidenza dell’Ente Teatro V.E., mirante al recupero del patrimonio filmico di proprietà comunale (oltre 500 pellicole in 16 mm. e un migliaio di manifesti di grandi dimensioni) e ad una successiva mostra degli stessi, auspicabile primo nucleo di un futuro “Museo del Cinema a Messina”.
RETE
- Per quanto concerne il secondo aspetto, sono stati avviati contatti con numerose realtà insistenti nelle periferie, con particolare attenzione ai villaggi, realtà periferiche da considerare, a ben vedere, i reali centri storici di Messina in forza delle enormi risorse culturali ed antropologiche di cui esse ancora dispongono. Su tali realtà si è avviata un’intensa attività di raccolta di fondi librari destinati alla creazione di piccole biblioteche di villaggio, considerate preziosi presidî contro la dispersione scolastica e la devianza. L’Assessorato ha poi aderito alla proposta avanzata dalla Fondazione Metropoli (prestigioso organismo scientifico con sede a San Pietroburgo, uno dei cui sponsor è Gazprom) di entrare a far parte del progetto ACEB (Associazione Città Eredi di Bisanzio) mirante alla costituzione di una rete di municipalità in passato rientranti nell’orbita dell’impero bizantino e interessate da insediamenti significativi di tale civiltà. In tale prospettiva, è stata avanzata la proposta che l’Abbazia di San Filippo il Grande, di proprietà comunale, possa essere in futuro destinata a sede di un Centro Internazionale di Studi Bizantini.
- La valorizzazione del patrimonio librario e archivistico è stata fin qui legata ad alcune iniziative adottate nei pochi mesi qui rendicontati: l’approvazione del Regolamento della Biblioteca Comunale, l’acquisizione di un importantissimo fondo librario-archivistico di pregnante interesse storico-documentario (il “Fondo Capria”), l’ospitalità del Biblio Pride e di alcuni momenti seminariali all’interno del Palacultura, qualche pubblica presentazione di opere etc.
PIAZZA – VARA
- In ordine al terzo aspetto, uno degli impegni maggiori in questo primo periodo di attività è consistito nella organizzazione e gestione della festa della Vara e delle ritualità connesse al ciclo ferragostano, con i relativi eventi ad esso inerenti. Non potendo entrare nel dettaglio delle iniziative intraprese, si segnala in questa sede che l’organizzazione dell’evento ha avuto tra i suoi elementi maggiormente significativi: a- la creazione di due distinti organismi di supporto per lo svolgimento della festa, ossia una commissione storico-scientifica (con componente religiosa designata dalla Curia Arcivescovile) e un comitato tecnico-operativo; b- un rapporto interlocutorio con realtà istituzionali (Prefettura, Questura) e parti di società civile (Comitato Addiopizzo) volti a riaffermare i valori della legalità e della comune appartenenza sottesi ad un evento di forte impatto partecipativo ed emozionale come questo; c- la predisposizione di meccanismi di trasparenza nella raccolta dei fondi e rendicontazione delle spese, nonché di sobrietà nell’assunzione degli impegni; d- l’impegno a creare per le successive edizioni della festa un apposito Ufficio Vara volto a promuovere e adottare lungo l’intero arco dell’anno tutte le iniziative necessarie al miglioramento della festa e alla sua progressiva provincializzazione. In tale prospettiva, sono stati adottati i seguenti provvedimenti: e- richiesta avanzata all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato concernente l’attivazione di una Lotteria Nazionale collegata all’evento Vara; f- richiesta avanzata all’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana – e da questo ora riscontrata positivamente – di un contributo straordinario di € 80.000,00 per l’edizione Vara 2014; g- avvio di steps preliminari volti alla istituzione di un Museo Comunale delle Machine Festive (Progetto Preliminare già elaborato dall’Arch. Antonino Principato), per la cui sede è stata preliminarmente, ancorché ancora informalmente, concordata con la Nobile Arciconfraternita degli Azzurri la messa a disposizione, previa stipula di apposito accordo di partenariato, dell’area retrostante il Monte di Pietà, un tempo occupata dalla Chiesa di Nostra Donna della Pietà; h- accordi di collaborazione concordati con la Direzione del Liceo Artistico “Basile” e con la Presidenza dell’Ente Teatro V.E. concernenti la collaborazione tecnica per interventi connessi a operazioni di restyling degli apparati festivi.
- Nella prospettiva di una valorizzazione dei momenti di spettacolo e d’intrattenimento legati all’utilizzo del Palacultura, oltre ad aver messo a disposizione ad alcuni gruppi e compagnie l’arena pensile per lo svolgimento di eventi estivi, sono state recentemente stipulate convenzioni con le tre maggiori Associazioni Musicali cittadine, nonché con il Conservatorio di Messina, per il normale espletamento dei rispettivi programmi musicali che si pongono ormai come insopprimibili momenti di servizio pubblico offerti alla cittadinanza al fine di promuovere una sempre più consapevole cultura musicale.
- In tema di recupero di risorse culturali, e in particolare di monumenti particolarmente pregnanti per la storia di Messina, è stato recentemente (e forse per la prima volta) richiesta all’Amministrazione Regionale – con riscontro positivo da parte della stessa nelle persone del Presidente Crocetta e dell’Assessore Sgarlata –la definitiva concessione al Comune di Messina di immobili storici quali la Real Cittadella, il Forte Gonzaga, il Forte “Castellaccio”, la Chiesa di Santa Maria della Valle (meglio conosciuta come “Badiazza”), ai fini di una loro successiva valorizzazione e stabile pubblica fruizione.
ULTIMI
Per quanto concerne il quarto ambito, sono stati avviati contatti preliminari per promuovere il coinvolgimento delle comunità migranti nella definizione di un modello di cittadinanza percepito come un convergente progetto identitario. In tale prospettiva, si valuta l’opportunità di trasformare la “notte della cultura” in una “settimana delle culture”, attraverso l’invito rivolto a tutte le comunità straniere presenti a Messina di organizzare momenti autogestiti di “esibizione delle rispettive identità”. Analoga attenzione sarà riservata alle “identità storiche”, come ad es. quella rappresentata dalla Comunità Ellenica dello Stretto.
EDUCAZIONE CIVICA E FUTURO
L’aspetto concernente il futuro è legato alla scommessa di poter potenziare e sostenere il lavoro giovanile, contrastare l’allontanamento dei giovani dalla città, adottare strategie nuove in tema di economia dei beni culturali e del turismo. Esso passa attraverso l’adozione di iniziative riguardanti la dismissione di beni comunali improduttivi e la loro successiva messa a disposizione di energie creative giovanili. Analogamente, e in dipendenza di future disponibilità finanziarie, si confida di poter imprimere nuovo impulso alle attività del settore G.A.I. (Giovani Artisti Italiani). Vanno in questa medesima direzione la volontà di avviare progetti di partenariato con la Fondazione Fiumara d’Arte per quanto concerne le attività artistiche e performative, in particolare la poesia e le performance di strada.
Parimenti, un modello virtuoso che si ritiene possa essere adottato per un migliore dispiegamento e per una migliore messa a frutto delle risorse di volontariato disponibili nel territorio, può essere rappresentato dalla costituzione di Banche del Tempo e di reti locali, più o meno estese, di prestazioni reciprocamente rese tra utenti di varia provenienza e competenza. L’Assessorato ha formulato, in tale direzione, una proposta di adesione alla Banca del Tempo “TimeRepublik” che si è resa disponibile a mettere a disposizione dell’Amministrazione Comunale crediti gratuiti finalizzati al raggiungimento delle iniziative di pubblica utilità. Un episodio, assai contestato!, rientrante in tale impostazione programmatica è stato inoltre il riconoscimento d’interesse espresso da parte dell’Assessorato nei confronti del murale realizzato dall’artista Blu nell’ex Casa del Portuale, e la conseguente richiesta di tutela inoltrata alla competente Soprintendenza per i Beni Culturali.
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