La nomina di Elio Conti Nibali ad assessore comunale porta l’associazione Reset dell’ex candidato sindaco Alessandro Tinaglia a rivolgere nuove ed ennesime critiche al sindaco Accorinti:
“Il Re è nudo!
Avevamo anticipato in campagna elettorale che Renato Accorinti era lo “strumento” per la resa dei conti tra Francantonio Genovese e la restante parte dei sistema che gestisce “scientificamente” il bisogno nella nostra Città.
Oggi la nomina ad Assessore di Elio Conti Nibali segna lo spartiacque dell’esperienza amministrativa Accorintiana poiché rappresenta la chiara volontà politica di accelerare la frattura con il movimento CMDB che aveva sostenuto il Sindaco e da mesi fa da “grillo parlante” chiedendo il rispetto degli impegni presi con la città e gli elettori.
Quella che per CMDB doveva essere un’esperienza politica imperniata sui valori dell’estrema sinistra si è tramutata nella più conservativa e nostalgica esperienza della politica partitica che ha vessato la Città negli ultimi decenni.
I veri registi, che dobbiamo ringraziare per averci “regalato” anche un’altra memorabile “rivoluzione al contrario” Crocetta Presidente della Regione, continuano a giocare una partita di risiko sulla pelle dei Messinesi.
Dall’esperienza Providenti fino ad Accorinti, con la sola parentesi dell’Amministrazione Genovese (non sappiamo se ci siamo capiti!!) l’On. D’Alia insieme a pochi altri, continuano a determinare, davanti e dietro le quinte, le sorti di questa disgraziata Città.
Il “cerchio magico” esiste oggi esattamente come esisteva prima, la differenza, la sola, sta nel fatto che sono cambiati alcuni attori della “tragedia” che Messina vive e subisce, per l’appunto, da decenni.
In campagna elettorale al primo turno, prima, ed al ballottaggio, dopo, avevamo più volte anticipato quanto oggi sembra essere finalmente di dominio pubblico.
Cambiare Messina è tutt’altro che semplice e per farlo bisogna rompere un sistema incancrenito attraverso una rivoluzione culturale.
Primo passa da fare è quello di provare a fare rete mettendo insieme intorno ad un progetto di sviluppo serio tutta la città.
Certo può apparire un compito titanico ma è impegnodi cui, chi ha scelto di restare a Messina, deve provare a farsi carico.
Non è certamente disinteressandosi e non andando a votare, negandosi l’opportunità di partecipare e scegliere determinando il cambiamento, che le cose cambieranno.
Noi di reset ci crediamo da oltre 3 anni e non abbiamo alcuna di mollare quindi adesso CAMBIAMO MESSINA SUL SERIO”.
Intanto proprio Cambiamo Messina dal Basso con il portavoce Federico Alagna e la consigliera comunale Ivana Risitano terrà una conferenza stampa venerdì per spiegare i motivi del dissenso alla scelta di Conti Nibali ad assessore.
La Risitano e i consiglieri di Quartiere Santino Bonfiglio e Francesco Mucciardi renderanno note le loro decisioni politiche che probabilmente porteranno – come già visto con i consiglieri comunali Nina Lo Presti e Luigi Sturniolo – a non sostenere più l’azione della giunta Accorinti.
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