Lo Stato rivuole i 7,2 milioni di euro dal Comune per lo sforamento del Patto di Stabilità nel 2011. Il Governo nazionale ha presentato ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar che nello scorso autunno aveva dato ragione a Palazzo Zanca (ci fu una conferenza stampa di “fuoco” dell’ex sindaco Buzzanca) con le somme rientrate nelle casse comunali. Ma adesso Roma li vuole recuperare e viste le condizioni finanziarie dell’ente locale “salvato” dalla legge regionale che prevede il trasferimento di 40 milioni di euro la questione è da seguire. Da sottolineare che la Corte Costituzione deve ancora pronunciarsi sull’applicabilità del Patto di Stabilità definendo tutti i confini della materia, ma intanto lo Stato chiede ragione al Consiglio di Stato. Da Roma ritengono che la competenza a decidere non era del Tar di Catania e che le motivazioni che hanno portato alla sentenza il tribunale amministrativo sarebbero sbagliate. L’udienza al Consiglio di Stato si terrà il 21 gennaio. E se la pronuncia dovesse essere favorevole ai “romani” il Comune dovrà restituire i 7,2 milioni di euro aspettando i giudici costituzionali.
@Acaffo
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