Il consigliere del III Quartiere, Mario Barresi, ha scritto una nota all’amministrazione comunale per segnalare i disagi dei cittadini provocati dalla chiusura del Centro servizi del rione Provinciale.
Questo il testo:
“La presente, per denunciare il pesante disagio che l’Amministrazione Comunale ha creato alla zona di Provinciale ( Valle degli Angeli, Maregrosso, Rione Ferrovieri) nonché ai Villaggi Aldisio e Gazzi, con la chiusura del Centro Servizi di Viale S.Martino a Provinciale dal giorno 1 al 31 Agosto 2013. Si premette che già da giorni il “Centro” era aperto con orario di ricevimento ridotto, causando notevoli difficoltà alla numerosa utenza. Della rimodulazione oraria prima, e della chiusura adesso, non risulta essere giunta alcuna comunicazione al Consiglio della 3^ Circoscrizione. Ancora più grave pertanto, ne consegue, è la totale chiusura per l’intero mese di Agosto senza aver tenuto conto né della numerosa utenza (tra cui extracomunitari ed anziani), né del ruolo istituzionale del Consiglio della 3^Circoscrizione. Purtroppo, dopo il mancato coinvolgimento del 3°Quartiere per ciò che concerne la festività di Mata e Grifone , un altro provvedimento viene esitato senza concertare nulla con la Circoscrizione. Viene meno, quindi, da questi primi 40 giorni di Amministrazione Accorinti il principio ispiratore dell’intera campagna elettorale che si proponeva di “cambiare Messina dal basso”. Ma come si cambia Messina dal basso se non vengono coinvolte le istituzioni più “basse ( come gerarchia amministrativa) quali i Quartieri? (E nel caso della 3^ Circoscrizione ciò è avvenuto, ripetiamo, in occasione del sopralluogo e successiva bonifica del rione Cannamele, per l’organizzazione della festa di Mata e Grifone, per la chiusura appunto del Centro Servizi di Provinciale e per il sopralluogo effettuato al centro sociale di Bisconte.) Come si cambia Messina dal Basso se non sono presi in considerazione i bisogni di almeno 30.000 utenti? Tra cui anziani costretti (in che modo?) a recarsi alla lontana sede di Camaro?.
Si invita pertanto il Sindaco Accorinti a dare ai propri assessori un diverso indirizzo, riguardo al metodo amministrativo di operare, che tenga conto di organi, quali i Quartieri, eletti democraticamente dal Popolo. Il metodo diverso è necessario per attuare quel cambiamento “spirituale” che è il primo obiettivo del Sindaco e che tutti noi ci auguriamo di raggiungere collaborando. Si sollecita il Sindaco a intervenire presso l’assessore al decentramento per rivedere immediatamente il provvedimento che ha sancito la chiusura del “centro servizi di Provinciale” per l’intero mese di Agosto e quindi revocarlo”.
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