Bordonaro. È ancora emergenza torrente. Tante promesse ma nessun intervento

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bordonaroI consiglieri della III circoscrizione, Claudio Cardile e Antonino Sciutteri denunciano la drammatica situazione del torrente Bordonaro: «Il 14 febbraio del 2011, il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia, a seguito di un sopralluogo lungo il torrente Bordonaro, individuava una situazione di “persistente emergenza civile” e, pertanto, la necessità “di un intervento estensivo di completa messa in sicurezza dello stesso”; riconosceva inoltre “all’Ufficio del Genio Civile competenze, conoscenza ed esperienza maturate sui luoghi” per indicare i tratti a maggior rischio da attenzionare». Abolite le costruzioni abusive sono mancati però gli interventi di messa in sicurezza. Così i residenti in Contrada Ruvoli, Contrada Annunziatella, Contrada Germania e Contrada San Nicola, chiedono ora la rimozione del materiale sovralluvionato, la pulizia e la ricostituzione dell’alveo naturale del torrente, che ormai non esiste più. A monte del centro abitato, un’enorme quantità di terra e detriti ha ricoperto l’alveo, lasciando isolate alcune abitazioni. I consiglieri si fanno portavoce delle paure e della rabbia degli abitanti, che dopo anni di promesse si sentono abbandonati dalle istituzioni. «Nei giorni scorsi sono stati avviati ― dicono Cardile e Sciutteri ― interventi di pulizia e risagomatura dell’alveo nei torrenti San Filippo e Zafferia: è auspicabile che la stessa attenzione si riservi al torrente Bordonaro, catalogato ad alto rischio idrogeologico con coefficienti R4/P4, al fine di ripristinarne al meglio quanto meno la funzionalità idraulica, in regime di pre-emergenza».

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