Morosità negli stipendi e insolvenza, queste le “colpe” — a detta della Fp Cgil — di alcune cooperative dei Servizi Sociali. Ecco cosa scrive il sindacato, che ha chiesto al Dirigente ai servizi sociali, Salvatore De Francesco, di bloccare il pagamento delle fatture ad alcune di queste:
«È inaccettabile — scrive in una nota il sindacato — l’atteggiamento assunto dalla cooperativa Faro85 che nonostante abbia ricevuto il 20 maggio la somma di 113mila euro, relativa al servizio Sad mese di ottobre, non abbia proceduto a liquidare lo stipendio di novembre ai lavoratori». «Se la cooperativa avesse presentato le buste paga al Dipartimento servizi sociali, i lavoratori, al pari dei colleghi delle cooperative Nuove Solidarietà e Nuova Presenza, avrebbero già percepito gli stipendi fino al mese di dicembre — commenta Clara Crocè, Segretario Generale della Fp Cgil. I lavoratori sono ormai allo stremo, perché oltre ad arrancare per far fronte alle necessità quotidiane, si trovano affossati dai debiti. In questi giorni alcuni di essi, che erano in carico alla cooperativa Nuova Presenza hanno ricevuto contestazioni dalle finanziarie per non aver versato le rate della cessione del quinto dal 2011, nonostante l’azienda abbia trattenuto in busta paga le somme. Una vera e propria beffa se consideriamo che rischiano il pignoramento dei beni da parte degli ufficiali giudiziari e l’inserimento nelle liste Grif». «Le cooperative Nuove Solidarietà e Nuova Presenza hanno ricevuto delle somme rimaste dal pagamento diretto degli stipendi. Con tali somme dovevano procedere al pagamento di alcune trattenute in busta paga dei lavoratori. Che fine hanno fatto queste somme ?» chiede Clara Crocè. «Alcuni lavoratori lamentano il mancato pagamento del conguaglio negli ultimi cinque anni . Il Tfr la tredicesima mensilità. Insomma tutte somme trattenute dalle cooperative e mai versate. È necessario fare il punto della situazione. Per questi motivi abbiamo richiesto un incontro a tutti i Presidenti delle cooperative uscenti — continua Clara Crocè — ma alle nostre richieste ha risposto solo la cooperativa Nuova Presenza , con la quale è stato fissato un appuntamento il 4 Giugno. Riteniamo non sufficiente la disponibilità manifestata dalla cooperativa al pagamento diretto dei mesi di Gennaio e Febbraio. È necessario definire tutte le altre partite , il mese di marzo e il periodo di sospensione dei lavoratori . Successivamente incontreremo il Dirigente De Francesco al fine di rappresentare anche questi aspetti che non sono di minor rilievo. Per le cooperative che non hanno risposto alle nostre richieste Faro85 e Nuove Solidarietà procederemo per le vie legali».
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