Detto, fatto. La Fp Cgil, in assenza di risposte in merito alla prosecuzione dei servizi Sad-Sadh e Trasporto nei centri riabilitativi, darà vita, domani, a una grande mobilitazione di tutti i servizi sociali. Questo l’ultimatum lanciato ieri sera dalla segretaria generale della Fp Cgil, Clara Crocè, durante la riunione del coordinamento dei responsabili aziendali di tutte le cooperative — Genesi, Cesim, Lilium, Cas, La Garderie, Progetto Vita — all’assessore Nino Mantineo e a qualche consigliere Comunale.
«Entro oggi — dichiara la sindacalista —, Giunta e Consiglio dovranno lavorare per trovare le risorse necessarie, 1 milione e 400 mila euro fino a dicembre 2014, per tutti i servizi, altrimenti non saranno i lavoratori ad andarsene a casa, ma la Giunta e i Consiglieri che non hanno dato risposte allarme lanciato da mesi dalla Fp Cgil e dai lavoratori. Questa non è una minaccia — conclude Crocè — ma una promessa.
E per quanto riguarda il capitolo precari, aggiunge: «Oggi una rappresentanza di lavoratori precari di tutte le Organizzazioni sindacali protesterà contro la decisione assunta dalla Giunta e dai revisori di bocciare l’erogazione dell’indennità del salario accessorio e integrazione oraria».
Alle 11.00, nella Sala Ovale si terrà una riunione di delegazione trattante per definire il Piano di stabilizzazione, per la Fp Cgil è necessario varare uno che tenga conto della possibilità di mantenere il contributo regionale fino al 2016 aumentando le ore ai precari.
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