Dopo 3 anni di vicende altalenanti si intravede il completamento dei lavori della diga. A renderlo noto, il Referente Regionale della Fast Confsal Sicilia del settore Porti, Antonino Di Mento, che, dopo diversi sopralluoghi e l’ennesimo incontro avuto con il sindaco Renato Accorinti e il segretario generale dell’Autorità Portuale, Francesco Di Sarcina, spiega: «Come organizzazione sindacale abbiamo sempre contribuito, monitorando insieme alle istituzioni competenti tutte le complesse difficoltà che si riscontravano giorno dopo giorno nell’arco di tutto questo tempo, e che finalmente siamo arrivati nello specifico alla fine di un incubo. In questi giorni, sono costantemente informato sullo sviluppo delle opere, la ditta Scuttari ha assicurato al Sindaco, in questa settimana, il getto di calcestruzzo della testata del molo, ed entro la fine del mese saranno effettuate le operazioni di dragaggio dell’invasatura insabbiata e renderla fruibile alle unità navali, mentre già in questo momento la nave San Luca si trova pronta ormeggiata nel Porto di Milazzo».
«Nell’odissea ˗ continua Di Mento ˗ durata tre lunghissimi anni, abbiamo visto e vissuto da vicino, come solo noi abbiamo potuto fare, notevoli situazioni di forte disagio lavorativo, legate a duri periodi di cassa integrazione, dovuti alle interdizioni del Porto che si rendevano necessarie per gli insabbiamenti. Oggi è necessario in questa fase delicata e conclusiva dei lavori, che vedrà a breve il porto di Tremestieri al 100% della sua operatività, conclude Di Mento, che tutti i soggetti Istituzionali, parti sociali, armatori, associazioni e movimenti assumano, anche attraverso uno sforzo di carattere straordinario, compattezza e unità d’intenti al fine di contribuire al benessere di chi lavora onestamente per la serenità e il benessere della propria famiglia e della propria città».
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