L’assessore regionale ai Beni Culturali Sgarlata è stata a Messina oggi ricevuta dal sovrintendente Rocco Scimone. Presente il deputato regionale Marcello Greco. Al tavolo, tra gli altri argomenti, la chiusura dei musei nelle giornate festive a causa dell’esiguità di risorse economiche per pagare lo straordinario al personale.
La Fp Cgil ha avanzato precise richieste all’assessore.
«La visita di questa mattina dell’assessore Mariarita Sgarlata presso la sede della Sovrintendenza di Messina avrebbe potuto rappresentare, per l’esponente della Giunta Crocetta, l’occasione buona per rendersi conto delle condizioni in cui operano i dipendenti. Peccato però che la Sgarlata si sia limitata a sostare nei locali del Sovrintendente e nel salone della biblioteca – ha commentato Clara Crocè della Fp Cgil.
Qualche giorno fa la Crocè e la coordinatrice del comparto Rosa Raffa, avevano “confezionato” un report sulle pessime condizioni in cui versano i siti archeologici della provincia di Messina e sulla difficile situazione dei lavoratori. Per discutere di questi problemi, la sindacalista ha richiesto un apposito incontro da tenere a Palermo nei prossimi giorni.
Nel corso della mattinata, la FP CGIL ha inoltre realizzato un dettagliato dossier fotografico riguardante lo stato in cui versa la sede della Sovrintendenza (vedi sito sezione photogallery): bagni sporchi, rubinetterie rotte e legate con spago o nastro adesivo; vetri lesionati; archivi in cui è vietato l’accesso a causa delle condizioni di pericolosità dei tetti che sono a rischio crollo. Grandi problemi anche nella sezione archeologica, a rischio allagamento. «I lavoratori non ci stanno – dichiara la Crocé -. E’ necessario trovare una soluzione alternativa. Abbiamo domandato all’assessore se avesse fatto il giro dei locali, ma ci è stato risposto che il problema deve risolverlo il soprintendente. Evidentemente la Sgarlata non si è resa conto o ha fatto finta di non comprendere i problemi e i rischi connessi all’ammaloramento degli uffici di viale Boccetta. Scimone si è detto disponibile ad un incontro con la FP CGIL per cercare di risolvere il problema della turnazione del personale di custodia dei siti archeologici, così anche da poter assicurare una migliore fruizione di beni archeologici nei giorni festivi e la domenica».
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