Bluferries sciopero

Bluferries: Orsa proclama lo sciopero il 30 settembre. Otto ore di stop

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  • Bluferries scioperoVertenza Bluferries: il sindacato Orsa ha proclamato lo sciopero per il 30 settembre dalle 9 alle 17.
  • Queste le motivazioni:
  • “Preso atto
  • della dichiarata volontà aziendale di eliminare, entro il 29 settembre p.v., la nave attualmente operante nel porto storico di Messina a seguito dell’Ordinanza del Sindaco di Messina che inibisce h24 lo sbarco/imbarco dei mezzi gommati pesanti in tale approdo;
  • Dell’inadeguatezza dell’approdo di emergenza di Tremestieri a ricevere tutto il traffico di mezzi gommati pesanti, automobili, materiale infiammabile e pedoni che attualmente sfruttano anche il porto storico di Messina;
  • della violazione del diritto universale alla mobilità con il silenzio assenso delle istituzioni locali e nazionali
  • della significativa ricaduta sui livelli occupazionali dei marittimi bluferries e dei lavoratori operanti nell’indotto;
  • della variazione in peggio dell’orario di lavoro;
  • della compressione dei livelli salariali;

Esperite con esito negativo le procedure di raffreddamento,

si dichiara una prima azione di sciopero di 8 ore che si terrà il 30 settembre 2014 dalle ore 9 alle ore 17, intera giornata lavorativa per gli impianti fissi. La protesta interesserà tutto il personale Bluferries ed i lavoratori impiegati nell’indotto.

Norme tecniche di attuazione

Saranno garantiti i servizi minimi che le strutture sindacali territoriali interessate concorderanno con la Società Bluferries.

Personale comandato

 

· I comandi vengono disposti dalla Società e comunicati agli interessati;

· Il personale comandato dovrà essere inserito in appositi elenchi nominativi opportunamente esposti con adeguato anticipo e con l’indicazione del turno assegnato;

· La società può in tutto o in parte rinunciare ai comandi;

· Nella considerazione che la comunicazione del comando precede la cognizione dell’adesione o meno del personale allo sciopero, il personale comandato, e solo questo, ha l’obbligo di far conoscere, ad inizio della prestazione e non prima, la sua adesione o meno all’agitazione. Il personale di comandata trattenuto a bordo, seppur scioperante, sarà regolarmente retribuito per la prestazione effettuata;

· Il Personale non espressamente comandato dalla Società non è tenuto a presentarsi in servizio, il personale non espressamente comandato con comunicazione nominale che non si presenterà a bordo nave sarà considerato scioperante.

Operazioni commerciali e sicurezza nave.

 

· Alle navi dovrà essere garantito il rientro nella sede di armamento per l’avvicendamento degli equipaggi;

· Dopo tale rientro non saranno effettuate manovre di cambio approdo o di ormeggio in banchina, ne altro tipo di operazioni commerciali o di servizio. Sarà garantito lo sbarco del carico solo se imbarcato prima all’inizio dello sciopero;

· Non potrà essere consentito il mantenimento del carico a bordo durante la protesta, poiché il personale di sicurezza nave non può garantire la sorveglianza del carico o il suo scarico in situazione di emergenza;

· Sarà garantita la sicurezza nave con il personale non scioperante e, solo in assenza di questo, con personale scioperante”.

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