Il Csa condanna l’aggressione perpetrata ieri nei confronti di due agenti della Polizia Municipale da parte di un medico in pensione. «La vile aggressione ai due vigili ˗ scrive in una nota il sindacato ˗ pone ancora una volta l’accento sulle condizioni in cui i tutori dell’ordine pubblico si trovano giornalmente ad operare, dovendosi continuamente confrontare con la maleducazione e l’inciviltà dilagante in una città che non sa e non vuole crescere a livello di cultura e di civiltà».
«La carenza di personale idoneo ai servizi di viabilità ˗ evidenzia il Csa ˗ ha fatto sì, peraltro, che le cattive abitudini si siano radicate a tal punto che l’assolvimento del proprio dovere da parte degli agenti e la rilevazione di infrazioni che compromettono sempre più la viabilità cittadina, vengono viste come persecuzioni ingiustificate».
«Ma quanto accaduto ˗ conclude la nota ˗ ci pone l’obbligo di sottolineare il coraggio e il senso delle istituzioni mostrate da tutto quel personale che, per libera scelta, dalle scrivanie di Palazzo Zanca ha scelto di indossare una divisa e affrontare i disagi della strada e che, per molti aspetti su cui oggi non vogliamo tornare, non ha avuto, da parte dell’Amministrazione, l’attenzione che avrebbe meritato e che, al di là delle sentite manifestazioni di solidarietà, ci auguriamo possa concretizzarsi in un prossimo futuro, a partire dall’avvio di un tavolo di confronto sulle tante problematiche che affliggono la categoria e che il Csa ha più volte sottolineato».
(95)