E dire che il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, lo aveva “strigliato” per essersi presentato senza cravatta. Non sapeva che, cravatta o no, almeno c’era. La “Primula Rossa” della Regione siciliana, Franco Battiato, fedele, se non alla poltrona almeno al titolo – “assessore al turismo” – fa il turista dal 19 gennaio scorso e diserta le stanze della Regione. Il suo tour, una cinquantina di concerti in Italia e all’Estero, lo porterà anche in Sicilia, almeno da musicista. Stupisce, però – e va detto – che il “rivoluzionario” presidente Crocetta, autore di azzeramenti di interi assessorati e trasferimenti da “esodo”, si tenga in seno alla Regione uno che predica bene e razzola male. Sue, infatti, di Battiato, le parole: “Non c’è un solo euro, hanno rubato tutto-riferendosi alla passata gestione dell’assessorato oggi in sue mani ( o di chi ne fa le veci) – Non sono assolutamente pentito di avere accettato l’incarico. Sono qui per dare alla mia terra, non per depredare”. Così predicava soltanto qualche mese fa l’uomo che, pur se “in cerca di un centro di gravità permanente”, nell’attesa si consola “sgravandosi” da impegni istituzionali ( pare siano a titolo gratuito) e “gravandosi” di quelli musicali, basati su una nota vera e una falsa (Sol-Di).
Eppure, bastava che coniugasse le due attività per colmare quel vuoto rilevato nelle casse dell’assessorato al Turismo. Lui, “tecnico”, avrebbe solo dovuto occuparsi della organizzazione di un evento tra i più applauditi al mondo: il Grammy Awards, l’Oscar della Musica. Non lo ha fatto e lo ha detto pure con candore, così: “Ho dovuto dire no a un signore che è venuto a propormi di organizzare a Taormina i Grammy Awards, che festeggiano 40 anni. Non abbiamo soldi da investire: eppure sarebbe stata una festa pazzesca, avremmo venduto diritti in tutto il mondo”.
O benedetto Battiato, ma l’ha detto da solo: la vendita dei diritti televisivi-per non parlare di quella dei biglietti e dell’indotto turistico- avrebbe ripagato ogni iniziale investimento. La Regione non ha soldi? Fa debiti per averli, sapendo che il ritorno c’è, immediato e sicuro con una manifestazione mondiale come il Grammy Award. Ma ci voleva impegno, e lui, il nostro assessore da esportazione, ne aveva già troppi in giro per il mondo. Nessun dubbio, caro assessore, sul fatto che Lei non “deprederà” la Sicilia. Dove lo trova il tempo?
Battiato mi piaceva. Non mi piace più.
Patrizia Vita
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