Gli aumenti non finiscono con Tares, Imu e quant’altro. Anche le assicurazioni Rca, per l’anno in corso, non faranno sconti. Il commissario della Provincia, Filippo Romano, ha firmato con i poteri della giunta la delibera che aumenta l’aliquota provinciale per la Rca. Per l’anno in corso Romano ha deliberato l’aumento dell’aliquota dell’imposta sulle Assicurazioni contro la Responsabilità civile al 16%. Il decreto legislativo 6 maggio 2011 “Disposizioni in materia di Entrata delle Regioni a statuto ordinario e delle province” all’art. 17 comma 2 ha previsto che dal 2012 l’imposta in questione costituisce “Tributo proprio derivato” delle Province prevedendo che gli enti possano aumentare o diminuire l’aliquota vigente pari al 12,5% di una percentuale fino ai 3,5 percentuali. Il commissario Romano ha utilizzato tutti i 3,5 punti a disposizione. La Legge regionale 21 del 5 dicembre scorso, nonostante la Corte Costituzionale avesse dichiarato illegittime le competenze dell’ente locale in materia, consente alle Province la regolare iscrizione in Bilancio del gettito dell’imposta sulle assicurazioni contro la Rca. L’atto del commissario Romano ha decorrenza sull’aliquota dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di pubblicazione della delibera di variazione sul sito informatico del ministero dell’Economia e delle Finanze. Anche l’ex giunta provinciale Ricevuto aveva disposto l’aumento dell’aliquota scatenando sull’amministrazione molte polemiche. @Acaffo
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