Entra nel vivo l’appuntamento messinese del progetto “Valorizzazione del patrimonio culturale nel Mezzogiorno: gli Itinerari Federiciani”, fortemente voluto dalla Camera di commercio di Messina che ha aderito con entusiasmo all’iniziativa promossa dalla Camera di commercio di Potenza. Per tre giorni, buyers tedeschi incontreranno imprenditori del territorio peloritano ed effettueranno tour education nei centri del Messinese sulle orme di Federico II di Svevia.
La “tappa” messinese segue quella svoltasi al Castello di Lagopesole, in provincia di Potenza, alla quale hanno partecipato altri buyers tedeschi e circa trenta imprenditori del territorio peloritano.
ll calendario degli appuntamenti in programma sarà presentato domani, 24 settembre, alle 10.30, nel corso di una conferenza stampa al Palazzo camerale alla quale prenderanno parte il commissario straordinario e il segretario generale della Camera di commercio di Messina, rispettivamente Francesco De Francesco e Vincenzo Musmeci; l’amministratore unico dell’Azienda speciale servizi alle imprese di Messina, Rosario La Rosa; il responsabile per le attività promozionali dell’Ente camerale di Messina, Giuseppe Salpietro; Cristina Corona, responsabile del progetto per l’Azienda speciale servizi alle imprese di Messina; il presidente della Camera di commercio di Potenza, Pasquale Lamorte; Daniela Marchese in rappresentanza dell’Azienda speciale dell’Ente camerale potentino “Forim”; Roberta Almatelli di Mondimpresa; e il soprintendente ai Beni culturali di Messina, Salvatore Scuto; il dirigente scolastico dell’Istituto “Antonello”, Maria Muscherà.
Il giorno successivo, alle 9.30, nella splendida location del castello di Milazzo, si terrà un focus sul “Turismo culturale federiciano” e, a seguire, gli incontri B2B.
Obiettivo del progetto è quello di favorire, nel solco degli itinerari federiciani, le opportunità commerciali tra strutture turistiche dell’Italia meridionale e tour operator tedeschi specializzati in viaggi culturali. L’attuale crisi economica ha, infatti, lasciata inalterata la spesa dei tedeschi per il turismo, anzi è aumentata del 2% rispetto al 2011. Come dimostrano le prenotazioni effettuate dai più importanti operatori turistici del Paese, la maggioranza dei tedeschi decide di trascorrere le proprie vacanze nei Paesi mediterranei. E, come rilevato anche dall’Osservatorio nazionale sul turismo italiano, a cura di Isnart, la Germania è il primo Paese di provenienza dei turisti stranieri in Italia. Un progetto perfettamente in linea con la storia siciliana e messinese. Com’è noto, infatti, l’età di Federico II ha lasciato in Sicilia testimonianze straordinarie, in particolare nel campo delle architetture fortificate, quasi come emblema dell’azione incisiva dell’imperatore durante la sua permanenza nell’Isola.
Il progetto è stato approvato e cofinanziato dall’Unione delle Camere di commercio d’Italia e dal contributo degli Enti camerali di Potenza, Messina, Cosenza, Crotone, Catanzaro, Matera e Taranto.
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