Ha preso il via questa mattina, nella splendida Cattedrale di San Bartolomeo a Lipari, la IV edizione di “Mirabilia- European Network of Unesco Sites”, la Borsa internazionale del turismo culturale promossa dalle Camere di commercio di Messina, Matera (ente capofila), Bari, Brindisi, Chieti, Genova, La Spezia, Lecce, Perugia, Siena, Taranto e Udine.
“Mirabilia”, nata nel 2012 da un’intuizione della Camera di commercio di Matera, mette in collegamento per la prima volta aree accomunate dall’importanza storica, culturale ed ambientale nei siti patrimonio dell’umanità Unesco. Un’interazione tra attori istituzionali ed economici e tra modelli di governance alla base delle politiche di sviluppo del territorio.
«Siamo ben lieti di inaugurare oggi un progetto che fa rete tra ben dodici Enti camerali – afferma il commissario della Camera di commercio di Messina, Franco De Francesco – un progetto di eccellenza che quest’anno è il nostro territorio ad ospitare nel cuore delle Isole Eolie, patrimonio Unesco dal 2000». Oltre 200 le persone che le arcipelago eoliano accoglierà tra operatori incoming, decision manager, buyers luxury travel, giornalisti e opinion leaders. «Ringraziamo la Camera di commercio per averci proposto per lo svolgimento della quarta edizione di questa iniziativa – precisa il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni – un’opportunità importantissima per le Isole Eolie e per tutto il territorio messinese».
«Vorremmo che questo progetto rientrasse in un circuito internazionale – dichiara il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli – una scommessa importante sulla quale intendiamo puntare, anche in considerazione del fatto che Matera sarà capitale europea nel 2019. Internazionalizzazione sarà, infatti, la parole d’ordine della quinta edizione di Mirabilia, che si sta iniziando a programmare già in questi giorni».
Presente all’inaugurazione del workshop – i cui lavori sono stati moderati da Vito Signati, direttore del Cesp, l’Azienda speciale della Camera di commercio di Matera – anche il presidente della Camera di commercio di Libourne, Yves Ratel, che nel ricordare come la Francia e l’Italia siano i due paesi europei con maggiore predisposizione per il turismo culturale, ha ribadito l’importanza di tre concetti fondamentali: qualità, Europa e internazionalizzazione.
Un particolare ringraziamento è stato rivolto, poi, dagli Enti camerali di Messina e di Matera al presidente di Federalberghi Isole Eolie, Christian Del Bono, partner tecnico di questa edizione. «A Lipari abbiamo sempre voluto ospitare una Borsa internazionale del turismo – puntualizza Del Bono – Mirabilia, infatti, è per noi un sogno che si realizza. Un evento che accende i riflettori sulle Eolie: sette isole tutte diverse tra loro, che coniugano storia, vulcanologia, enograstronomia e aspetti naturalistici».
La mattinata è proseguita con gli interventi di Giuseppe Capuano, economista ed esperto di pmi e imprese cooperative dell’ufficio di Gabinetto del ministero dello Sviluppo economico; Silvia Draghi, Policy Officer, direzione generale Mercato interno, industria, impresa e Pmi, Unità turismo e industria creativa Commissione europea; Barbara Biscotto, docente all’Università “Bicocca” di Milano; e Vincenzo Mollace, preside della facoltà di Farmacia all’Università “Magna Grecia” di Catanzaro; Nicola Maiellaro del Cnr di Bari.
Sessantadue i buyers del settore turistico che hanno incontrato, con la formula del B2B, le 98 aziende partecipanti provenienti da Canada, Cina, Israele, Giappone, Sud Africa, Usa, Belgio, Germania, Irlanda, Olanda, Spagna, Svizzera, Ungheria, Danimarca, Repubblica Ceca, Russia, Francia, Regno Unito e Slovacchia. Altri 7 (provenienti da Canada, Usa e Giappone) hanno incontrato 8 aziende nel B2B dedicato alla promozione delle eccellenze produttive del mondo dell’olio di qualità italiano. In questo ambito, il concorso nazionale “Ercole olivario” ha curato una sessione tecnica dedicata a far comprendere agli operatori la varietà e la qualità delle eccellenze olivicole italiane.
I B2B proseguiranno nel pomeriggio e domani mattina.
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